“MArTA in MUSICA”. Il 20 Marzo alle 11.45 al Museo Archeologico Nazionale di Taranto

“MArTA in MUSICA”. Il 20 Marzo alle 11.45 al Museo Archeologico  Nazionale di Taranto

“Odissee nello spazio. Nuove dimensioni elettro-acustiche”. Le matinée domenicale sotto la protezione di Dioniso

La musica, i silenzi e l’elettronica. Il grande Stanley Kubrick nel suo capolavoro cinematografico prodotto nel 1968 riuscì a mixare questi elementi per la sua avventura spaziale.

Un esercizio simile il prossimo 20 marzo andrà in scena all’interno del Museo Archeologico Nazionale di Taranto nell’ambito della Rassegna “MArTA in MUSICA”, realizzata in collaborazione tra il museo tarantino e l’Orchestra ICO della Magna Grecia.

I direttori artistici della rassegna, il maestro Pierfranco Semeraro e il maestro Maurizio Lomartire, scelgono infatti per il quarto appuntamento dei quindici previsti nella rassegna de “Le matinée domenicali”, un connubio di grande effetto: la voce di Badrya Razem, l’elettronica di Antonio Colangelo e la musica del Quartetto d’archi della Magna Grecia.

Si chiama “Odissee nello spazio. Nuove dimensioni elettro-acustiche” il concerto in programma domenica 20 marzo alle 11.45 nello spazio della sala multimediale del Museo Archeologico Nazionale di Taranto.

“Odissee nello Spazio. Nuove dimensioni elettro-acustiche” è un viaggio musicale alla ricerca delle proprie coscienze che nel tempo e nello spazio si ascoltano, vedono, sentono e si dilatano fino a perdersi nello spazio infinito tra note e silenzi.

Il fil rouge che lega tutti i brani, è la spiritualità, entità a noi tanto sconosciuta ma sempre ricercata, la fede in un Dio immaginario, l’amore che proviamo nei confronti della persona amata e verso il prossimo, la fede in se stessi, la nostra forza interiore.

Questi diversi modi di intendere e vivere la spiritualità ci spingono comunque a credere in qualcosa, facendo in modo che si possano percepire armonie e spazi di nuove dimensioni; qualora non esistano, la musica le crea, la mente le elabora, il cuore le sente e le vive.

La voce, colonna portante nel viaggio, insieme agli archi e al pianoforte, rappresentano la vastità di una gamma di colori combinandosi, a comporre il quadro, con elementi musicali elettroacustici ed elettronici.

La cantante Badrya Razem consegue il diploma accademico di I e II livello in Canto Jazz con il massimo dei voti e la lode nel Conservatorio E.R.Duni di Matera, sotto la guida del maestro Mario Rosini. Tra le sue attività concertistiche più importanti vi è l’esibizione al “Concerto del 2 agosto” a Bologna con l’Orchestra della Fondazione “Arturo Toscanini” e la partecipazione ad importanti eventi che l’hanno portata a dividere il palco con il suo stesso maestro Rosini, ma anche con Fabrizio Bosso e Simona Bencini.

Antonio Colangelo, laureato in musica elettronica sempre al Conservatorio E.R.Duni di Matera, è il perfomer a cui è affidato il sound design e il sound engineering dell’appuntamento di domenica 20 marzo al MArTA.

Accanto alla musica, come nello stile delle matinée domenicali al MArTA, ci sarà la presentazione dì un’opera del museo a introdurre la mattinata.

Il testimonial del 20 marzo è tra i più iconici custoditi all’interno del MArTA e riferiti all’arte ceramica magnogreca. Si tratta, infatti, del Cratere a calice apulo a figure rosse tornato alla luce a Taranto (Contrada Golito nei pressi di via Dante) nel 1965. Un reperto riferibile a un contesto funerario databile tra il 330 e il 320 a.C. che rappresenta da un lato una classica scena dionisiaca, con un satiro nell’atto di suonare un aulo, e dall’altro una figura di donna con indosso un lungo chitone e adorna di monili.

Il reperto è stato scelto perché testimonia il legame esistente tra la sfera teatrale e Dioniso, nume tutelare dello spettacolo ma anche colui che prometteva la salvezza eterna.

 

Il biglietto per assistere a “Odissee nello spazio. Nuove dimensioni elettro-acustiche”di domenica 20 marzo alle ore 11.45 nell’ambito di “MArTA in MUSICA. Le matinée domenicali” potrà essere acquistato nella sede dell’Orchestra della Magna Grecia (a Taranto, in Via Ciro Giovinazzi n° 28) e su www.eventbrite.it

Ingresso consentito dalle ore 11.15

Inizio ore 11.45

Il costo del biglietto è di euro 8,00.

Info e prenotazioni: Lunedi-sabato ore 10.00-13.00/17.00-20.00

Orchestra della Magna Grecia

Front Office: Via Giovinazzi n. 28 a Taranto

Sito web orchestramagnagrecia.it

Tel. + 39 392 91 999 35 

 

All’ingresso del MArTA il giorno del concerto sarà consegnato ad ogni possessore del biglietto del concerto un coupon della validità di una settimana (dalla domenica del concerto evento al sabato successivo) che darà diritto ad un ingresso gratuito al Museo Archeologico Nazionale di Taranto. Il coupon ha validità dalla domenica del singolo evento concerto fino al sabato successivo e deve essere utilizzato tassativamente entro lo stesso periodo per la prenotazione e per l’ingresso gratuito al Museo Archeologico Nazionale di Taranto inserendo il codice coupon sulla piattaforma e-ticketing del Museo Archeologico Nazionale di Taranto: https://www.shopmuseomarta.it L’ingresso al Museo del possessore del coupon è condizionato in ogni caso al numero di posti disponibili nella fascia oraria selezionata.

 

 

viv@voce

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