RECENSIONI. Disponibile dal 26 marzo “PARADISO”, il nuovo singolo di STEFANO SANTORO. Pubblicato dall’etichetta Paf Lab

RECENSIONI. Disponibile dal 26 marzo “PARADISO”, il nuovo singolo di STEFANO SANTORO. Pubblicato dall’etichetta Paf Lab

Stefano Santoro torna sulla scena musicale con il nuovo singolo “PARADISO”, disponibile in radio e in tutte le piattaforme digitali a partire dal 26 marzo

Il brano è una rivisitazione de “Into the bright light”, il singolo di Chris Trapper, presente nella colonna sonora della commedia americana “Il fidanzato di mia sorella”.

Fortemente ispirato, dopo diversi anni dedicati al pianoforte e ad altri strumenti, Stefano riprende la chitarra e con il consenso dell’autore Chris Trapper scrive la sua versione del brano, intitolandola “PARADISO”.

“Anche un solo ascolto può far scaturire sensazioni in grado di spingere l’uomo a fare cose prima impensabili”, così Stefano racconta come il potere della musica gli abbia fornito la chiave di lettura per poter interpretare e arrangiare una traduzione italiana di un brano che ha riacceso in lui l’amore per la chitarra.

Vola al chiaro di luna / verso l’alba che sta laggiù / questo è il nostro momento / non cadere se puoi…

BIOGRAFIA:

Stefano Santoro nasce a Milano nel 1984, sin da piccolo muove i suoi primi passi con la musica iniziando a suonare pianoforte e chitarra all’età di 6 anni.

Molte sono state le sue influenze musicali, dai Pooh a Battisti, ai Beatles, Queen, Michael Jackson, Red Hot Chili Peppers fino ai Muse. Grande appassionato anche di cinema segue compositori come Ennio Morricone, John Carpenter e Hans Zimmer.

Inizia ad esibirsi molto presto grazie all’amico Mario Tessuto, e a soli 16 anni canta periodicamente nello storico locale “Lisa dagli occhi Blu”, avendo l’opportunità e la fortuna di poter condividere l’ambiente e il palcoscenico con artisti del calibro di Don Backy, Jimmy Fontana, Loredana Bertè e moltissimi altri.

Nel 2014 registra un Album tributo ai Pooh insieme a Red Canzian.

Inizia a creare musica molto presto, compone, arrangia i suoi brani e ne scrive i testi. All’età di 13 anni fu uno dei pochi ad incidere un intero concept album registrandone tutti gli strumenti, dalle voci alle tastiere, alle chitarre fino al basso e alla batteria.

Quello che contraddistingue Stefano è la sua puntigliosa ricerca nella sperimentazione del suono, eseguendo lui stesso ogni parte musicale con ogni strumento, dando ai suoi dischi nel bene e nel male la sua totale impronta personale.

A settembre 2020 ha pubblicato l’album “Infinito non è” per l’etichetta Paf lab.

Ora è in fase di pre-produzione l’album “Resilienza” in uscita a fine 2021. Il disco tratterà, con varie sfumature, il tema profondo del cambiamento e dell’adattamento a un mondo in continua evoluzione, e questo periodo che stiamo attraversando ne è una spiacevole dimostrazione.

 

viv@voce

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