A Carosino “Lu Cuntu. Il restauratore sociale”

A Carosino “Lu Cuntu. Il restauratore sociale”

Un’opera di e con Alfredo Traversa dedicata alla vita di San Francesco De Geronimo

San Francesco De Geronimo è stato uno dei primi Santi pugliesi: nato a Grottaglie nel 1642, il gesuita è vissuto a Napoli dedicandosi ai poveri e spegnendosi nel 1716. Celebre predicatore, ebbe il dono della profezia e già in vita gli vennero attribuiti diversi miracoli.

All’incredibile vita di San Francesco De Geronimo è dedicato “LU CUNTU Il restauratore sociale”, il nuovo lavoro teatrale di e con Alfredo Traversa, che sarà rappresentato nell’atrio del giardino del Palazzo Ducale D’Ayala Valva di Carosino, alle ore 21 di mercoledì 7 agosto, con ingresso libero e gratuito (info. 3773570479)

Lo spettacolo, organizzato dall’APS Areté, è promosso dal progetto Radices realizzato dall’ATS dei Comuni di Carosino, Maruggio, Fragagnano e Monteiasi, con il contributo della Regione Puglia Avviso sullo spettacolo dal vivo e le residenze artistiche (art. 45 del D.M. 1 luglio 2014) – ambito teatro.

Vivere con e per i poveri: tutta la vita di San Francesco De Geronimo è stata una missione per i più sfortunati, non è un caso che venne definito il “restauratore sociale”.

Lo spettacolo “LU CUNTU Il restauratore sociale”, con la partecipazione straordinaria dell’attrice Tiziana Risolo, è un omaggio al teatro del Seicento ed al modo di predicare di Francesco De Geronimo.

L’attore Alfredo Traversa cerca di interagire con il pubblico come fossero i fedeli o, meglio ancora, i cittadini della Napoli del 600. Tutti sono così chiamati a vivere con il proprio corpo le vicende del piccolo grande uomo di terra di Puglia.

Lo spettacolo prende spunto da diversi manoscritti del Santo e da veri episodi della sua vita: famoso in tutto il mondo già in vita, dopo la sua morte gli sono state dedicate numerose biografie sia in Italia che in Austria, Francia, Polonia, Inghilterra.

San Francesco De Geronimo ha combattuto contro tutte le regole e i modi di vivere cosiddetti “borghesi”, apportando numerosi cambiamenti all’interno alla Chiesa della sua epoca.

Per il suo modo teatrale di predicare tra e per il popolo, Francesco De Geronimo è anche considerato come il padre della figura del gesuita-attore, tanto che Silvio D’Amico nella sua storia del Teatro lo cita come esempio delle tecniche attoriali utilizzate del Seicento nel “teatro di strada”.

“LU CUNTU Il restauratore sociale” è uno spettacolo unico per conoscere un uomo della nostra terra e per riflettere sul valore intramontabile dell’impegno civile per una migliore società.

viv@voce

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