Taranto. UIL FPL: “RESTA ALTA LA PREOCCUPAZIONE SUI PERCORSI ASSISTENZIALI DELL’ASL TA”

Nota stampa

“Far fronte alle criticità determinate dalla carenza di personale, in modo particolare Dirigenti Medici delle discipline di Anestesia, Cardiologia, Ortopedia, Pediatria Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza, nonché l’applicazione della L.161/2014, stante la necessità di garantire a tutto il personale la fruizione del congedo ordinario nel periodo 1 giugno 30 settembre, secondo quanto previsto dai CCNL.”

Recita così uno stralcio della nota sul piano emergenza estiva, a firma della Direzione Generale dell’ASL di Taranto, che per queste ragioni – con la finalità di mettere in sicurezza i percorsi assistenziali – giustifica la rimodulazione dell’attività di Pediatria a Castellaneta: l’attività di ricovero delle pediatrie viene infatti centralizzata presso l’HUB presidio del SS Annunziata con la conseguente temporanea sospensione dei ricoveri nei PPOO Occidentale S Pio di Castellaneta e Valle d’Itria di Martina.

L’Organizzazione Sindacale scrivente, nei giorni scorsi ha inviato una nota stampa in cui manifestava la sua contrarietà all’iniziativa del management dell’Asl ionica, il fatto di aver ricevuto il piano dell’emergenza estiva non ha minimamente attenuato la preoccupazione dellaUIL FPLche sollecita l’Azienda alla convocazione di un incontro urgente.

La UIL FPL infatti sa bene come molte decisioni provvisorie siano poi diventate assolutamente definitive. In questo senso è sufficiente ricordare quanto accaduto per il Pronto soccorso del Moscati nonché per l’ospedale di Grottaglie, chiusi per emergenza estiva e mai più riaperti.

L’organizzazione sindacale scrivente non mette in dubbio il difficile momento rispetto alla scarsità numerica del personale presente in azienda. Quello che non si comprende è come sia possibile che le soluzioni adottate dalla direzione strategica abbiano più il sapore di un mero adempimento burocratico al quale non è possibile sottrarsi,invece di essere soluzioni pensate e adottate al termine di percorsi di analisi e di studio delle criticità: insomma un lavoro da manager.

In questo caso poi siamo dinnanzi a problematiche ampiamente prevedibili: il personale gode delle ferie estive ogni anno e le carenze di organico non sono certo una novità dell’ultimo periodo.Quello che si chiede la UIL FPL è perché non si arriva per tempo ad affrontare i problemi. Perché sapendo che il periodo estivo sarebbe arrivato non ci si è occupati di fare rete per il tramite dei servizi socio sanitari, realizzata una mappatura delle esigenze socio – sanitarie del territorio formulando un piano non di rimodulazione ma di promozione dei servizi resi ai cittadini.

L’organizzazione sindacale scrivente è stanca e non intende sopportare oltre un management che adotta soluzioni semplici a fronte di problemi complessi. Non è più possibile non indignarsi dinnanzi ad una sanità pubblica che di Aziendale ha solo il nome. La UIL FPL che non si limita ad una critica è pronta, come sempre, in qualunque momento a dare il proprio contributo per superare tali criticità così come è pronta a dare battaglia a chiunque voglia fare del nostro territorio terra di conquista.

Il territorio del tarantino merita una visione politica importante di sanità pubblica ed al momento tutto questo ci sembra molto ma molto lontano. Noi faremo quanto in nostro potere, lo dobbiamo alla popolazione e ai lavoratori della sanità ai quali, e solo a loro, si deve il grazie per il senso di appartenenza ed abnegazione che giornalmente dimostrano nei posti di lavoro.

Pertanto, la UIL FPL è pronta ad incontrare tutti coloro vogliano confrontarsi seriamente per dare risposte altrettanto serie al territorio.