CASTELLANETA. “Possibile chiusura del reparto di Pediatria e del punto Nascita”
Nota stampa della UIL FPL
“Stanno destando forti preoccupazioni tra gli operatoti dell’Ospedale di Castellaneta le voci sempre più insistenti relative alla chiusura del reparto di pediatria e del punto nascita presenti nel Nosocomio dell’ASL di Taranto.
La UIL FPL è preoccupata di trovarsi difronte alla “sorpresa estiva” voci sempre più insistenti, infatti, parlerebbero di incontri, avvenuti sul territorio, per avviare la chiusura del reparto di pediatria dell’ospedale San Pio di Castellaneta, Ospedale già ridimensionato a nosocomio di primo livello nell’ambito dell’ultimo riordino ospedaliero che nel 2015 ha ridefinito la classificazione delle strutture ospedaliere.
Per la UIL FPL se le voci dovessero essere confermate sarebbe un fatto gravissimo. I servizi offerti dalla sanità pubblica ai cittadini della provincia di Taranto sono stati già oggetto di un forte ridimensionamento e non è più possibile assistere in silenzio all’ennesimo depauperamento di offerta sanitaria.
Inutile dire che sulla vicenda la Direzione della ASL di Taranto non ha per nulla ritenuto utile avviare un confronto con le parti sociali che rappresentano lavoratori e cittadini, un atteggiamento quello della direzione generale che conferma una modalità di relazioni sindacali che hanno privilegiato “la forma” alla “sostanza” e che se ce ne fosse bisogno confermano il totale scollamento tra il management dell’ASL di Taranto e il territorio che in ambito sanitario gestisce da ben due mandati, con i risultati fallimentari che sono sotto gli occhi di tutti.
Pertanto, la UIL FPL, preventivamente fa chiarezza sulla propria posizione e afferma con decisione che se il management dell’ASL pensa di poter ricevere appoggio sulla chiusura di pediatria dell’ospedale di Castellaneta dalla Organizzazione Sindacale scrivente si sbaglia di grosso.
Pertanto, non basterà dire mancano i pediatri: il problema della mancanza di medici è un problema serio e ha necessità di essere affrontato, per la sua complessità, altrettanto seriamente da persone competenti che si guarderebbero bene da ritenere la chiusura del reparto di pediatria e del punto nascita una soluzione utile alla risoluzione del problema.
Una soluzione che secondo la UIL FPL oltre ad essere un danno per i cittadini e per il personale sanitario avrebbe come effetto immediato la crescita della spesa del servizio pubblico, rendendo inevitabile il ricorso alla mobilità passiva verso la Basilicata.
La UIL FPL se le voci sulla chiusura del reparto di pediatria e del punto nascita di Castellaneta dovessero essere confermate è pronta a tutte le forme di protesta per scongiurarne la chiusura.
L’organizzazione sindacale scrivente non resterà silente dinnanzi all’ennesima scelta sanitaria al ribasso per i cittadini della provincia di Taranto. la UIL FPL è accanto a tutti i dipendenti che quotidianamente con senso di appartenenza contribuiscono a salvaguardare la salute dei cittadini del territorio”.
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