AVETRANA. “La candidatura della città di Taranto ad ospitare la ventesima edizione dei Giochi del Mediterraneo in programma per il 2025”

AVETRANA. “La candidatura della città di Taranto ad ospitare la ventesima edizione dei Giochi del Mediterraneo in programma per il 2025”

Lettera del sindaco Antonio Minò inviata al Presidente della Regione Puglia Emiliano, al Presidente della provincia jonica Gugliotti, all’assessore regionale Borraccino, al Commissario dell’Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio ASSET e al Del Delegato del Coni Point Taranto Michelangelo Giusti e all’ing. Elio Sannicandro

“Egregi, Considerata la candidatura della città di Taranto ad ospitare la ventesima edizione dei Giochi del Mediterraneo in programma per il 2025, dallo scrivente reputata una lodevole iniziativa, tale da indurmi ad avanzarvi i miei più sentiti complimenti per l’intuizione;

Visto l’insediamento del Comitato Promotore impegnato nel lavoro propedeutico alle fasi intermedie di presentazione del dossier ufficiale, in vista dell’assegnazione ufficiale prevista per il 24 Agosto corrente anno;

Preso atto della necessità, da voi pubblicamente manifestata, di almeno 60 impianti/strutture sportive per lo svolgimento delle competizioni agonistiche;

Esprimo la disponibilità della città di Avetrana a candidarsi come sede di gara, nelle modalità da Voi ritenute più opportune e coerenti con il programma previsto;

Chiedo di considerare la disponibilità della città di Avetrana, invitando i vostri responsabili ad un sopralluogo di valutazione presso il nostro Palazzetto dello Sport, ospitale e dotato di ampia area di sosta.

Ritengo che allargare i confini territoriali della città di Taranto, valorizzando ogni peculiarità che caratterizza le diverse aree della Provincia, accrescerebbe notevolmente l’immagine di un evento già di suo carico di valore, ma aiuterebbe soprattutto il consolidamento di un nobilissimo senso di appartenenza e di comunità, tale da poterli rendere i Giochi del Mediterraneo di Terra Jonica”.

viv@voce

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