Inaugurato con sentita partecipazione dei/delle/de* più giovani il Taranto Pride Festival

Ieri, martedì 14 maggio, la sede del Dipartimento di Salute Mentale (DSM) dell’Asl di Taranto ha ospitato la giornata inaugurale del Taranto Pride Festival, emblematicamente intitolata “Who am I?”

Presso la sala convegni al primo piano dell’ex convento, ex Ospedale Vecchio in Via SS. Annunziata, è stato presentato il documento politico del Taranto Pride 2019, nell’ambito di una conferenza targhettizzata per gli organi di stampa, che ha avuto inizio alle 10.35.

Alle ore 11.40 spazio all’educazione non formale, con un world cafe teso a sviluppare maggiore consapevolezza dell’identità sessuale.  

Alle ore 14.00 i/le/* presenti hanno avuto modo di gustare piatti tipici locali offerti dalla Hermes Academy, preparati da Michela Albano.

A causa di avverse condizioni climatiche, la programmazione pomeridiana si è sviluppata anch’essa nella sala convegni e non presso il chiostro.

A partire dalle ore 15.00, l’attore e formatore Luigi Pignatelliha facilitato due workshop gratuiti (già proposti con successo dal tarantino in giro per Europa, Caucaso e Sud America) su body awareness, empatia, lotta a violenza e discriminazione, impro theatre, image theatre, story telling, linguaggi inclusivi “Once upon a Body (C’era una volta un corpo)” e “Body is my Buddy (Il corpo è il mio compagno)”.

Ha fatto seguito il corto teatrale “Who am I?”, scritto ed interpretato dal Gruppo Giovani di Arcigay Strambopoli – QueerTown Taranto.

Dalle ore 18.00, per il ciclo “Taranto – Il Nuovo Volto”, sono stati proeittati corti di animazione su gender equality.

Nel corso dell’intera giornata, in uno spazio dedicato, è statopossibile esprimere la propria idea di amore, libertà, famiglie, utilizzando tele, colori, fogli. Le creazioni contribuiranno all’allestimento del carro della parata del 18.

La partecipazione a tutte le attività e al pranzo è stata libera e gratuita.

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