GROTTAGLIE. Progetto Utòpia: “Presidenti, i nostri figli vi guardano!”

GROTTAGLIE. Progetto Utòpia: “Presidenti, i nostri figli vi guardano!”

Il movimento politico Progetto Utòpia chiede, a viva voce, soluzioni rapide e giuste a soluzione del nodo discarica in contrada “La Torre Caprarica” e non solo.

Il Segretario Francesca Urselli mette in risalto la posizione del movimento Progetto Utòpia dichiarando: “Noi di  Progetto Utòpia crediamo in un futuro migliore; del resto, altrimenti, avremmo scelto un altro nome. A quanto pare una mentalità vecchia e maligna è ancora radicata nella nostra società, uomini corrotti, uomini pronti a corrompere, false maschere in una comunità nella quale strisciano come serpi velenosi, disposti a distruggere la stessa casa in cui vivono, malati di avidità, di potere, di arrivismo e onnipotenza, per poi vederli precipitare da una rupe, immersi nella vergogna dinnanzi ad una società che li ha votati o per ingenuità, o per credo politico, o perché venduta anch’essa”.

“Il nodo discarica in contrada Torre Caprarica, non è ancora risolto, ma fortunatamente ora è ben chiara la posizione di tutti gli attori che ci governano e siamo in grado di definire chi è con, e chi è contro il bene futuro della nostra società”.

“Al Presidente della Provincia ci rivolgiamo ed ancor più al Presidente della Regione, ai quali chiediamo delle azioni concrete e nitide, a soluzione di questa questione scottante che vede coinvolti tutti da posizioni diverse, con scopi diversi, ma uniti in un solo intento: quello di migliorarci. Migliorare la nostra struttura amministrativa è l’unico modo per iniziare a costruire un mondo migliore che persino, e giustamente, i giovani guardano e ci reclamano, dalle loro realtà semplici ed ingenue, ma che riescono a vedere e giudicare. Noi, del movimento politico Progetto Utòpia, urliamo a viva voce, al mondo che governa questo Paese, di cambiare, perché è giunto il momento di farlo! I gravi problemi ambientali che attanagliano il nostro territorio, ossia la discarica, il siderurgico, la raffineria, le altre industrie inquinanti e tutti gli ostacoli al legittimo sviluppo sociale, devono essere  messi al bando, affinché ciò che questo governo costruisce, sia ereditato con profitto dalle nuove generazioni, dai nostri figli”.

Gabriella Miglietta

 

 

viv@voce

Lascia un commento