TARANTO. Teatro Orfeo. “Indimenticabile Luis”. Due domande a Rita Pavone …

TARANTO. Teatro Orfeo. “Indimenticabile Luis”. Due domande a Rita Pavone …

Celebre cantante e attrice ha pubblicato i suoi dischi in tutto il mondo, incidendo in sette lingue diverse ed è una delle otto cantanti pop italiane ad essere entrate in classifica in Gran Bretagna

Oggi è qui per omaggiare il maestro Bacalov, con la quale ha composto sei dei suoi più grandi successi, cosa vuol dire questo per lei? 

Beh un bellissimo tributo ad  un grandissimo autore, un grandissimo compositore, un grandissimo arrangiatore, io sono stata fortunata di averlo incontrato sulla mia strada. Molti dei nostri lavori sono stati dei successi anche all’estero, pertanto non posso che averne un ricordo affettuoso, e soprattutto una gratitudine”.

Cos’è la musica per lei?

“La musica non è soltanto il tatuaggio, l’orecchino, la bocca colorata ,i capelli tinti, ma è qualcosa che si fa. La musica è parte della nostra vita, è come un quadro che ci incornicia, ognuno di noi canta la sua canzone nel momento in cui è triste, piuttosto di quando è contento, c’è sempre qualcosa che è legato ad una musica e questo è fondamentale”.

Per l’occasione si è esibita nei suoi classici più famosi: Che m’importa del mondo, Lui, Solo tu, Che senso ha, Questo nostro amore, Cuore, Auguri a te, Geghegè.

Francesca Carucci

 

 

viv@voce

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