SAVA. Si è svolto venerdì 11 maggio il primo Focus di Potatura Verde della Vite

SAVA. Si è svolto venerdì 11 maggio il primo Focus di Potatura Verde della Vite

Incontro organizzato dalla Pro Loco di Sava, nella persona del Presidente Enologo Antonio Mancino

Era obiettivo del focus fornire ai viticoltori savesi le basi per una corretta gestione delle fasi di “spollonatura, scacchiatura, defogliazione, cimatura dei tralci, legatura e diradamento dei grappoli”, interventi, questi, che consentono di regolare lo sviluppo della chioma della vite e di equilibrare il rapporto tra superficie fogliare e produzione.

Pratiche, quindi, che consentono di selezionare i tralci più adatti alla produzione e di eliminare quelli indesiderati, creando così un ambiente idoneo alla maturazione dei grappoli, regolandone anche il numero, la disposizione e l’esposizione.

A portare avanti i lavori i dottori Angelo Caputo, Gianni Masi e Luigi Tarricone, ricercatori del CRA-UTV di Turi (Centro di Ricerca della vitivinicoltura in ambiente mediterraneo). Sono state due le fasi dell’incontro, pratica e teorica.

La prima fase in campo, nei vigneti savesi dei partecipanti al focus e la seconda parte, quella teorica, nella sede della Casa del Gusto di Sava, presso l’ex Istituto delle Suore Bianche.

Un particolare ringraziamento va alla persona del Presidente della locale sezione della ProLoco, Enologo Antonio Mancino, per l’impegno con cui ha organizzato l’evento e per l’entusiasmo, verso un settore traino del nostro territorio, che è riuscito a trasmettere a tutti i partecipanti.

Alessandro Caforio

viv@voce

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