TARANTO. L’Arcigay compie 4 anni

TARANTO. L’Arcigay compie 4 anni

Nota stampa

Il primo anniversario della fondazione fu festeggiato con una tavola rotonda presso la Ubik (http://hermesacademy.blogspot.ch/2015/03/buon-primo-compleanno-arcigay-taranto.html?q=primo+compleanno+arcigay), il secondo con una serie di testimonianze in Piazza Castello all’ingresso della Galleria Comunale (http://hermesacademy.blogspot.ch/2016/03/due-anni-con-arcigay-taranto.html?q=primo+compleanno+arcigay), il terzo con un partecipatissimo incubatore del pensiero socio-politico in Piazza Maria Immacolata, già Piazza Giordano Bruno (http://hermesacademy.blogspot.ch/2017/03/grande-partecipazione-alle-celebrazioni.html?q=tre+anni+arcigay).

In questi giorni il presidente Luigi Pignatelli è in Svizzera per una formazione internazionale, ma le attività associative non subiscono sosta. Tra le ultime citiamo il cineforum organizzato domenica 18 marzo da C.G.S. Taras presso l’Oratorio della Parrocchia Don Bosco, al quale sono intervenuti Paolo Verdolino e i genitori di Luigi, Emanuele Pignatelli e Michela Albano.

Qualche settimana fa, sui social è partita la raccolta di idee per le celebrazioni del quarto anniversario della fondazione di Arcigay Taranto.

Sono tre le modalità vincitrici del contest.

  1. Scatta una foto che racconti la cultura delle differenze e/o l’amore (la tua idea dell’amore), possibilmente con un foglio che riporti l’hashtag «Buon quarto compleanno, #ArcigayTaranto!» Condividila sui social con la medesima didascalia e tagga Luigi Pignatelli e Strambopoli – Presidio Arcigay nella Provincia di Taranto:
  2. Partecipare al soffio delle candeline e al taglio della torta offerta dal direttivo presso CasArcobaleno la sera del 22 marzo.
  3. Tesserati a Strambopoli – Presidio Arcigay nella provincia di Taranto e aiutaci a far crescere il nostro esercito di pace.

 Per sabato 24 marzo è prevista, dalle ore 18.30 alle ore 21.00, una nuova tappa de Il Villaggio delle Differenze, con il banchetto rainbow e le attività di sensibilizzazione in Via Di Palma (altezza OVS) a Taranto.

Per martedì 27 marzo è in programma, presso il Centro Interculturale Nelson Mandela (in Via Anfiteatro #219), il nuovo appuntamento del ciclo “Mimesi”, dal titolo “Quattro anni con Arcigay Taranto. Conosciamoci e conosciamo il Movimento LGBTIQ*: dalla L di libertà all’asterisco del NOI”. A partire dalle ore 18.30, intervengono, tra gli/le/* altri/e/* Luigi Pignatelli (di ritorno dalla Svizzera e in procinto di volare alla volta di Ungheria, Georgia e Portogallo) e il giornalista e filosofo della comunicazione Carmine Castoro, per esplorare tutti/e/* assieme la cultura delle differenze, l’educazione all’affettività e alla sessualità, i linguaggi inclusivi e gli stereotipi, anche mediante edugames (attività formative in cui si apprende divertendosi ed empatizzando), proiezioni, simulate e dibattiti.

La storia di Arcigay Taranto: dalla Hermes Academy a Strambopoli e l’apertura di CasArcobaleno

Nata come compagnia teatrale nel 2005, la Hermes Academy Onlus, da sempre impegnata in azioni di prevenzione e contrasto a infezioni trasmissibili sessualmente, fenomeni di omo-bi-transfobia, violenza di genere, xenofobia, bullismo, stigma persone HIV positive e ogni forma di discriminazione e ingiustizia sociale, inizia ad offrire corsi di arti sceniche, visive e letterarie nel 2007 e, un anno più tardi, gratuita consulenza legale, psicologica e arte terapeutica a donne vittime di violenza, persone LGBTIQ, migranti, anziani/e/*.

Nel gennaio 2013, Cosimo Martucci, fondatore, negli anni ’70, del primo collettivo omosessuale tarantino, nonché fautore della prima cellula tarantina Arcigay negli anni ’90, prende parte ad un incontro socioculturale organizzato da Luigi Pignatelli presso Il Salotto delle Muse in via Monfalcone, gli stringe la mano per presentarsi, dichiara «Un bellissimo momento di confronto e cultura. 

Finalmente! Questa è la nuova Arcigay! Grazie per quello che fate!» e sprona l’attore e scrittore a fondare un comitato promotore. A Pignatelli, che si era affacciato in Arcigay un’unica volta nel 2011, ospite di un incontro letterario presso il CIG in Via Bezzecca a Milano, occorrono alcuni mesi per meditare. A luglio, però, viene contattato dal presidente nazionale Arcigay Flavio Romani, a seguito di una aggressione in pieno centro di cui è protagonista. Nasce un sincero rapporto di stima, che spinge Pignatelli, i/le/* volontari/ie/* della Onlus che presiede a creare una cellula Arcigay nella propria città. L’allora responsabile nazionale dei rapporti con i comitati suggerisce di non fondare una realtà ex novo, bensì di entrare nella rete Arcigay con la Hermes Academy, che ha al suo attivo anni di esperienza sul campo e la stima del territorio.

Il 22 marzo 2014 il Consiglio Nazionale accoglie la domanda di affiliazione dell’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus, la quale nei successivi tre anni ricopre, pertanto, il ruolo di braccio operativo di Arcigay nella provincia ionica; terra la cui pretesa del riscatto su più fronti insegna che i diritti non sono in concorrenza tra loro; terra che, il 2 luglio 2016, ospita il Puglia Pride. Un buon lavoro di squadra, con numerose associazioni LGBTIQ e non, genera un ottimo risultato: circa 3 mila persone accorrono dall’intera regione, dalla Campania, dalla Basilicata, dal Lazio e i/le/* tarantini/e/* (soprattutto i/le/* non LGBTIQ) dimostrano, partecipando attivamente alla parata, di essere altamente accoglienti, inclusivi/e/* e consapevoli dei processi di crescita che solo le differenze sanno mettere in moto.

La Hermes Academy Onlus, conquistata la piena titolarità di Comitato Territoriale, investe sempre meno energie (a torto o a ragione) nelle attività meramente artistiche; intesse relazioni con numerosissime associazioni locali, nazionali e internazionale e con le realtà istituzionali (Comuni, Provincia, Regione); organizza attività quotidiane di varia natura (sociali, sanitarie, socio-culturali, di formazione e sensibilizzazione), in collaborazione con il Comune, la Provincia, la Regione, la Asl, numerosissime scuole (di ogni ordine e grado) dell’intera provincia ionica, enti di formazione, università, comunità di recupero, case circondariali, centri di prima accoglienza, SPRAR.

«A tre anni dalla fondazione, la cellula locale della maggiore associazione LGBTI italiana si rinnova e sceglie di condividere la metamorfosi con quanti e quante vogliano offrire il proprio contributo di idee e di creatività.» Con questo invito alla partecipazione attiva rivolto all’intera collettività, nell’ottobre del 2016 il Comitato Territoriale di Taranto indice un concorso finalizzato alla realizzazione del nuovo logo e della nuova campagna di comunicazione, che debutta in occasione del terzo anniversario della sua nascita, il 22 marzo 2017.

Il 25 marzo 2017, il Consiglio Nazionale della maggiore associazione LGBTI italiana prende atto della decisione della Hermes Academy di uscire da Arcigay e si pronuncia a favore dell’affiliazione della neonata associazione Strambopoli, il cui direttivo è composto da giovani approcciati/e/*si ad Arcigay sui banchi di scuola, tra il 2014 e il 2016, e già attivisti/e/* del Gruppo Giovani. L’Associazione, anch’essa presieduta da Luigi Pignatelli, diventa Presidio Arcigay nella Provincia di Taranto e si distingue nel panorama provinciale per la grande operosità nel campo della sensibilizzazione in piazza, nelle scuole, nei centri di aggregazione per over 65, in luoghi dedicati ai/alle/a* più piccoli/e/* e, soprattutto, per la grande attenzione alla formazione interna ed esterna.

Dalla Hermes Academy Strambopoli eredita il Gruppo Giovani, il Gruppo Over65, il Gruppo Migranti Arcibaleno, la gestione del Centro di Ascolto LGBTIQ+ (che offre gratuita consulenza legale, psicologica e arte terapeutica) e dello Sportello Migranti Arcobaleno (più volte lodato dall’UNHCR) e con essa condivide la direzione delle attività di formazione in cultura delle differenze ed educazione all’affettività in istituti di ogni ordine e grado, del Social Bridge Project, di IsolArcobaleno e porta avanti in scuole di ogni ordine e grado, nei luoghi di lavoro e nelle strade campagne contro omobitransfobia, xenofobia, violenza sulle donne, stigma persone HIV+. Collabora con enti pubblici e privati, scuole primarie e secondarie, università e numerose associazioni culturali nazionali e internazionali.

Strambopoli educa alla bellezza, alle differenze e all’affettività. E questo processo di rinascita (la stessa opportunità di rinascita che da sempre il team guidato da Pignatelli offre alle donne vittime di violenza, alle minoranze e alle vittime di ogni forma di sopruso e discriminazione) ha avuto inizio nei giorni immediatamente successivi al CN su citato, con la formazione in Argentina e Brasile “Gay and Happy?”, co-finanziata da Erasmus Plus, e ha trovato pieno sviluppo nella nostra provincia, con la costante attività di sensibilizzazione nelle piazze, nelle scuole e nei luoghi di lavoro, con il laboratorio gratuito di scrittura e drammatizzazione “Mimesi” al Centro Interculturale Nelson Mandela, lo Sportello Migranti, i seminari facilitati da psicologi e psicologhe, i cerchi di auto mutuo aiuto, la stretta collaborazione con Non Una Di Meno, l’esperienza di teatro nei mesi estivi con adolescenti coinvolti/e/* nel progetto “Gli Asterischi”, i laboratori di educazione all’affettività condotti in centri di prima e seconda accoglienza per migranti minori non accompagnati, la campagna di sensibilizzazione e formazione su agenderismo e fluidità, la quarta edizione del Puglia Pride (Bari, 1° luglio 2017), il Tavolo di lavoro nei Piani di Zona nel Comune di Taranto, numerose nuove formazioni internazionali in Lettonia, Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Norvegia, Svizzera, Ungheria, Georgia, Portogallo, Francia, che coinvolgono soprattutto il Gruppo Giovani, la collaborazione con l’UNESCO, la fondazione di Arcigay Puglia, etc.

Il 14 gennaio scorso, a due mesi dal compimento dei suoi primi quattro anni (giovedì 22 marzo p.v.), la cellula tarantina di Arcigay (nata formalmente il 22 marzo 2014) ha cambiato casa. Dopo quattro anni di operatività in Via Vincenzo Pupino #90 (storica casa della Hermes Academy sin dalla fondazione nel settembre 2005), Arcigay ha inaugurato una nuova sede di 85 mq in Corso Italia #84C a Taranto, in cui trovano spazio una living room per il co-working, una cucina per pranzi e cene sociali, una veranda / area fumatori, una Stanza Salute (all’interno della quale effettuare a costo zero i test rapidi HIV e usufruire della gratuita consulenza psicologica e legale) e una sala conferenze, per gli incontri socio-culturali, i cerchi di auto-mutuo-aiuto, la formazione interna ed esterna e i cineforum. La denominazione scelta dal direttivo di Strambopoli è CasArcobaleno, sulla scia del progetto proposto con successo per qualche tempo (tra il 2014 e il 2015) negli spazi del Laboratorio Urbano Cantiere Maggese nell’isola antica di Taranto.

Le iniziative che hanno luogo nella nuova sede, compresi i laboratori e le consulenze psicologiche e legali, non godono di fondi pubblici, né di contributi di privati, ma fondano le proprie radici su puro spirito filantropico e opera di volontariato dei/delle/de* suoi/sue/su* aderenti. CasArcobaleno è la casa di tutti/e/*. È un appartamento situato a due passi dalla necropoli in Via Marche, ben collegato mediante mezzi pubblici a tutti i quartieri della città, in cui trovano concretizzazione sogni e bisogni di uomini, donne, agender di ogni età, provenienza geografica, ceto sociale, credo e orientamento sessuale. Contributi di idee sono benvenuti in questo spazio di ascolto, condivisione e formazione, aperto ad altre associazioni, movimenti, collettivi e a chiunque cerchi un posto in cui essere se stesso/a/*.

 

viv@voce

Lascia un commento