SAVA. Ancora una volta si rinnova l’appuntamento speciale che ogni anno l’Istituto Bonsegna-Toniolo organizza in occasione del natale attraverso un momento musicale che rende gli alunni protagonisti attivi e partecipi

SAVA. Ancora una volta si rinnova l’appuntamento speciale che ogni anno l’Istituto Bonsegna-Toniolo organizza in occasione del natale attraverso un momento musicale che  rende gli alunni protagonisti attivi e partecipi

Il concerto, tenutosi il 19 dicembre presso il convento di San Francesco a Sava, non è stato solo un momento di gioia, di condivisione e di espressività ma  ha voluto offrire a tutti anche degli spunti di riflessione importanti su cui i bambini , guidati dalle loro maestre, hanno avuto modo di confrontarsi, riflettere e pensare

Il tutto contornato da una scenografia importante: un’opera del professor Antonio Cavallo, artista famoso di Sava, che ha voluto reinterpretare  le tre grazie del Botticelli simbolo di musicalità, allegria, gioia di vivere.

Dopo una prima parte musicale che comprende canti tratti dal repertorio tradizionale e liturgico, italiano e non, il coro ha eseguito dei brani di alcuni cantautori italiani che hanno offerto delle occasioni di riflessione sui alcuni problemi che la società sta vivendo nell’ attuale  momento storico.

Gli alunni hanno condiviso idee e pensieri che riguardano il valore della vita, la sua importanza. La vita  come il  dono più grande e prezioso del mondo, come valore  assoluto.

Hanno riflettuto sui drammi e sulle violenze che ogni giorno i mass media divulgano : cambiano le città, i nomi, ma ogni giorno queste violenze si ripetono.

Si sono soffermati a riflettere sui grandi uomini che hanno combattuto le mafie e le violenze e hanno cantato a gran voce che credere nella giustizia nonostante tutto è ancora possibile.

L’unico pensiero comune è stato quello di chiedere il meglio, di non rassegnarsi attendendo che il cambiamento venga sempre da qualcun’altro ma partecipando come protagonisti attivi e costruttivi di un mondo più sano e piu’ vivo.

Non a caso il concerto ha per titolo NATI PER VIVERE: un  grande grido che gli alunni del Bonsegna hanno lanciato in  coro: “Si vive una volta sola e non permettiamo a niente e nessuno di farci strappare questa meravigliosa avventura ma facciamoci promotori di tutti gli ideali e valori che possano promuovere la vita in ogni sua forma. Perchè tutti siamo nati per vivere!”

 

viv@voce

Lascia un commento