GROTTAGLIE. Al Cas Gill Hotel opportunità di crescita per gli ospiti. Pizzaiolo, ceramista, parrucchiere, elettricista: i corsi attivati

GROTTAGLIE. Al Cas Gill Hotel opportunità di crescita per gli ospiti. Pizzaiolo, ceramista, parrucchiere, elettricista: i corsi attivati

L’esperienza del Gill Hotel: non solo “prima” accoglienza. Opportunità di crescita per gli ospiti del Cas

Quando si parla o si scrive di “cattiva accoglienza” solitamente ci si riferisce ai CAS, ai centri di accoglienza straordinaria: che rientrano in quella che viene definita “prima accoglienza”.

I richiedenti asilo che vi rientrano ricevono vitto e alloggio, supporto  legale, la frequenza al corso di alfabetizzazione per stranieri, ed infine il supporto da parte dell’assistente sociale e di un mediatore linguistico culturale.

Nei CAS solitamente il beneficiario non gode di un percorso personale come avviene in uno Sprar (Servizio di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati), che mira ad accompagnare la persona verso una progettazione autonoma della propria vita.

L’associazione Salam, che gestisce un Cas presso l’Hotel Gill di Grottaglie sta provando a “modellare” il Centro di Accoglienza sull’esempio dello Sprar, indirizzando i beneficiari verso un percorso di accoglienza integrata, offrendo loro la possibilità di frequentare corsi professionali.

L’intento è duplice: superare il concetto di mera assistenza materiale (vitto e alloggio), e restituire dignità e indipendenza ai singoli individui accolti nei progetti.

I corsi attivati sono frutto, inoltre di una rete solidale che si sta pian piano creando, tra beneficiari, operatori e realtà territoriali: imprese, associazioni, artisti.

Tra questi rientra il corso di ceramista: iniziato ai primi di settembre, è indirizzato soprattutto a coloro i quali, avendo già partecipato al progetto “InterNos”, hanno manifestato il desiderio di formarsi in questo campo artistico, presso le botteghe d’arte guidati dai più grandi maestri ceramisti di Grottaglie.

Le 4 botteghe/studi d’arte che hanno aderito al progetto sono: Calore e colore di Lucia Patronelli, Ceramiche tradizionali di Eligio Bonfrate, studio d’arte Anti, Bottega Antonio Fasano. Nelle prime tre, il corso ha già avuto inizio (il 5 settembre), mentre nella bottega di Antonio Fasano inizierà  il 27 ottobre.

Dal 18 settembre è iniziato il corso di pizzaiolo presso la Pizzeria Amici di Grottaglie ad opera del maestro della pizza Vito Rossini e di suo fratello Federico. Il corso di 60 ore, tra teoria e pratica per tre giorni a settimana, impegnerà sei ragazzi, gli stessi che in passato hanno frequentato un corso di formazione sulla ristorazione, per dare quindi continuità ad un percorso formativo già avviato. 

Mentre dal 25 settembre è partito il corso di parrucchiere: corso di base tenuto da Alfonso Carrieri (Colourhead Grottaglie) della durata di 72 ore diviso in vari moduli.  Corso richiestissimo dai beneficiari.

DAL CAS UNA STORIA DI STRAORDINARIA ACCOGLIENZA

Mentre è iniziato a giugno il corso di elettricista  frequentato da 15 richiedenti asilo. Cura la formazione un esperto elettricista residente a Grottaglie che si è proposto di fare lezione ai ragazzi gratuitamente. Si chiama Francesco, e si è presentato al Gill Hotel, ha mostrato tutta la sua competenza e professionalità e l’ha messa a disposizione con gratuità per chi non ha mezzi, risorse e vuole imparare un mestiere. E’ iniziato così il corso. Quattro volte alla settimana il Signor Francesco fa lezione presso la struttura d’accoglienza. Dal Cas, “centro di accoglienza straordinaria” arriva una storia di “straordinaria” accoglienza che merita di essere raccontata.

Antonietta Podda

 

viv@voce

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