CISTERNINO. Notte Verde, il Mondo s’innamora del pomodoro Regina

CISTERNINO. Notte Verde, il Mondo s’innamora del pomodoro Regina

La formula 2017 si rivela vincente, premiata da uno straordinario successo di pubblico

Nel cuore della Valle d’Itria, la Notte Verde si conferma evento di punta e di grande richiamo nella sua tradizionale location, tra le vie del centro storico di Cisternino. Il caratteristico borgo ha ospitato il 18 e 19 agosto la terza edizione dell’appuntamento dedicato quest’anno al pomodoro Regina, prodotto simbolo dell’alto Salento, coltivato nei terreni salmastri tra Fasano e Ostuni.

 

Un pubblico numeroso e interessato ha seguito il talk inaugurale promosso da CIA-Agricoltori Italiani Puglia, con una lettura in chiave di genere della valorizzazione e tutela dell’agricoltura e del territorio. Ospite della serata Yuko Okuma, ricercatrice e scrittrice giapponese innamorata dell’agroalimentare pugliese, che ha dedicato i suoi volumi al pomodoro, all’olio d’oliva e alle rotte del gusto mediterraneo. Dal palco della Notte Verde ha annunciato i suoi prossimi impegni: la traduzione in italiano del volume “Tutto sul pomodoro” e un futuro lavoro sul grano.

Al pubblico ha trasmesso tutta la sua passione per il made in Puglia, confermando quanto sia apprezzato in tutto il mondo. Il dibattito, con la partecipazione della vicepresidente nazionale vicaria CIA Cinzia Pagni e della deputata Elisa Mariano, è stato introdotto dal vicepresidente CIA Puglia Giannicola D’Amico.

I visitatori, attraversando vicoli e piazze, hanno potuto ammirare la maestria delle donne che intrecciano le ramasole, i grappoli di pomodori, e le massaie all’opera nei laboratori dell’impasto e del cotone. Affollati gli stand con i prodotti a marchio Parco Naturale Regionale delle Dune Costiere e l’angolo Slow Food. Particolarmente suggestivo il rito della salsa in piazza Marconi, una scoperta soprattutto per i più piccoli.

Grande successo di pubblico anche per la commedia in vernacolo inedita “La famiglia Bellasega”, andata in scena nella prima serata della Notte Verde. La rappresentazione, a cura dell’associazione teatrale amatoriale in vernacolo e non “Gli Amici di Giùàannèedd”, presieduta da Mina Schiavone, nata dalla fantasia del regista-trattorista Piero Sabatelli, è stata fortemente voluta da CIA – Agricoltori Italiani Puglia in quanto, al pari delle altre commedie portate in scena dall’associazione, attraverso il vernacolo mira a recuperare gli usi, i costumi, le tradizioni delle cultura agricola di un tempo.

Il gran finale della Notte Verde di Cisternino è stato affidato a Donpasta con il suo spettacolare Cookin Dj Set e a Cristiana Verardo. I numeri premiano l’impegno del partenariato alla regia dell’evento: a curare l’organizzazione l’Associazione Culturale Urbieterre, l’Associazione Produttori Pomodoro Regina di Torre Canne, CIA-Agricoltori Italiani Puglia, il Centro di Ricerca Sperimentazione e Formazione in Agricoltura “Basile Caramia”, la Fondazione ITS Agroalimentare Puglia e il Parco Naturale Regionale delle Dune Costiere, con il patrocinio del Comune di Cisternino e del Comune di Fasano e la collaborazione di numerose aziende del territorio.

Si è rivelata vincente anche la formula itinerante della Notte Verde che quest’anno ha raddoppiato con una tappa a Torre Canne il 28 e 29 luglio in una piazza del Faro gremita per due giorni. Centrato appieno l’obiettivo della valorizzazione di una tipicità ed eccellenza pugliese, dal sapore inconfondibile: il pomodoro Regina, apprezzato in tutto il Mondo.

viv@voce

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