LECCE. La 2° edizione del Premio presso l’Istituto “Galilei-Costa”

LECCE. La 2° edizione del Premio presso l’Istituto “Galilei-Costa”

“Mabasta” e “Choes” vincitori ex aequo del “Premio Lorenzo Toma” per la migliore startup innovativa. Movimento antibullismo e originale sistema di prestito dell’usato le idee vincenti di startup giovanili under 18

Mercoledì 31 Maggio, ha avuto luogo presso la sede in p.tta De Sanctis dell’Istituto “Galilei-Costa” di Lecce l’evento conclusivo della seconda edizione del “Premio Lorenzo Toma”, un riconoscimento di 500 euro che la Famiglia Toma devolve annualmente alla migliore startup ideata e condotta dagli intraprendenti alunni della scuola salentina.

A vincere l’ambito premio di 500 euro (250 in due) sono stati due gruppi, in ex aequo, gli studenti della classe 2°A con la startup sociale contro il bullismo denominata “Mabasta” e quattro alunni della classe 4°B con “Choes”, un nuovo e originale sistema di prestito di scarpe e abbigliamento di qualità, usato. Quest’ultimo è reduce dalla vittoria in assoluto del Premio “La migliore startup di Imprese di Puglia” e del 3° posto del Premio “Puglia Startup Pitch Competition”.

I membri della giuria, composta da Carla Gentile, mamma di Lorenzo Toma e Responsabile Amministartivo dell’INFN Lecce – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Debora de Falco – Servizio Amministrazione INFN Lecce e Fulvio Ricciardi – Servizio Calcolo e Reti INFN Lecce, hanno inoltre indicato il progetto giunto al terzo posto, ossia “Salento X Eventi” della classe 4°B. Le altre 5 startup in gara sono state JobOn (classe 1°A); Movimento 5 Selle (classe 1°B); N2Y4 A.S.M.A. (classe 1°C); Salento X Music (classe 2°B); Salento Beauti-Food (classe 2°C).

«Il senso del Premio – ricorda Carla Gentile – è innanzitutto conservare una traccia di Lorenzo. Era molto affascinato dal web e dalle start up, da tutto ciò che potesse essere originale e innovativo e sognava di avere l’idea geniale, quella che lo avrebbe portato al successo. Mi piace destinare il Premio a ragazzi curiosi, appassionati ed entusiasti dei loro progetti. Mi auguro che il Premio Lorenzo Toma possa essere un input affinché la start up prescelta possa evolversi e magari stabilizzarsi. Per la raccolta dei fondi destinati alle sette edizioni del Premio e all’acquisto del Defibrillatore che abbiamo donato alla scuola, desidero ringraziare la generosità dei miei colleghi dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.»

Ricordiamo che Lorenzo Toma è venuto a mancare a soli 19 anni nella notte del 9 agosto 2015 per una cardiomiopatia ipertrofica mai diagnosticata. Lorenzo si era appena diplomato un mese prima presso l’Istituto “Galilei – Costa” di Lecce.

Alcuni collegamenti utili:

Album foto: www.facebook.com/media/set/?set=a.10210910642714599.1073741844.1608727636

 

 

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