“SULLE PROBLEMATICHE DEL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA IL COMUNE DI TARANTO NON SI NEGHI AL DIALOGO SOCIALE”

Nota stampa del COORDINAMENTO TERRITORIALE FIVAG CISL

“L’autoreferenzialità dell’Assessore alle Attività produttive del comune di Taranto danneggia gli interessi dei cittadini e degli operatori del commercio su area pubblica” denuncia Giovanni Castellano, Coordinatore della Fivag Cisl, appresa la notizia dell’ennesimo incontro convocato dall’Assessore Giovanni Guttagliere “su questioni riguardanti la categoria ma escludendo dalla convocazione paradossalmente proprio la nostra organizzazione che è numericamente e politicamente la più rappresentativa.”

E’ un fatto, rincara Castellano, che “l’Assessore in questione, nella presente fase pre-elettorale amministrativa, probabilmente alla ricerca di consenso politico a buon mercato, o perché ignora o perché finge di ignorare i molteplici contributi di proposte offerte, negli ultimi venticinque anni di storia vertenziale dalla nostra federazione, al lunghissimo elenco di suoi predecessori, mostra nei fatt, di non volersi confrontare con la nostra Categoria per non dover decidere su temi cruciali, quali la drammatica situazione del mercato ai Tamburi – dalla voragine ad oggi – l’abbandono totale del mercato di Paolo VI dove gli operatori dai precedenti 50 titolari sono oggi diventati 150 ma nella stragrande maggioranza abusivi, la disorganizzazione del mercato di Salinella, il dilagante abusivismo del mercato di Talsano con l’insufficiente presenza della Polizia urbana, il mercato domenicale delle pulci abbandonato a se stesso, le mancate aperture domenicali come da legge sulle liberalizzazioni, ecc.”

Tutte “le questioni sopra esposte – annota il coordinatore Fivag Cisl “sono la dimostrazione oggettiva di un’azione amministrativa travagliata a dir poco, giacché ancora persistenti e mai oggetto di concertazione né di confronto democratico per giungere alla loro risoluzione definitiva; e, altresì,  fanno il paio con tutta una serie di mancate risposte a richieste regolarmente inoltrate anche via pec e mai riscontrate dall’Assessore.”

Come Fivag Cisl “nel rivolgere l’appello al Sindaco Ezio Stefano di volersi far carico dei problemi impellenti degli operatori del commercio su area pubblica, operanti nella città capoluogo – conclude Castellano –  non escludiamo, in assenza di risposte, la mobilitazione della Categoria e l’ipotesi di richiesta al Prefetto di una convocazione specifica, per consentire il riavvio di un dialogo sociale assente da due mesi, ovvero da quando è stata rinnovata per l’ennesima volta la Giunta municipale.”

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