TARANTO. Auditorium Tatà. Venerdì 27 Aheam Ahmad, il pianista siriano che con la musica combatte l’Isis

TARANTO. Auditorium Tatà. Venerdì 27 Aheam Ahmad, il pianista siriano che con la musica combatte l’Isis

73ª Stagione Concertistica. AMICI DELLA MUSICA «ARCANGELO SPERANZA»

Aheam Ahmad, il pianista e cantante siriano che con la musica combatte l’Isis, è il grande protagonista, venerdì 27 gennaio (ore 21) all’auditorium Tatà di Taranto (biglietti euro 20, ridotti euro 15), del prossimo appuntamento della Stagione concertistica degli Amici della Musica «Arcangelo Speranza».

È conosciuto come «il pianista di Yarmuk», dal nome del campo profughi alle porte di Damasco nel quale sono confinati migliaia di bambini, donne e uomini in fuga dalla guerra. E le immagini che ritraggono Aeham Ahmad mentre suona tra le macerie della capitale siriana, fanno subito il giro del mondo.

Oltre a suonare, Aeham (classe 1989) lavora nel negozio di strumenti musicali di suo padre, violinista non vedente. E a un certo punto decide di portare il pianoforte in strada, con un carretto, e cantare per la gente stremata dall’assedio delle truppe di Assad, dai jihaidisti, dai bombardamenti e dalla fame. Ma a quello stesso pianoforte, usato tra le rovine di una guerra infinita, un giorno i miliziani dell’Isis decidono di dare fuoco.

È il compleanno di Aeham, che in quel preciso momento decide di fuggire e venire in Europa.

Sino a Berlino ci sono migliaia di chilometri da percorrere, molti dei quali a piedi, su bagnarole di fortuna e autobus devastati. Unico bagaglio, uno zaino. Con il quale Aeham arriva in Germania, il Paese dove trova ospitalità.

Il rifugio è un vecchio motel abbandonato, dove però c’è un pianoforte. Così Aeham ricomincia a fare ciò che faceva a Yarmuk: suona e canta per i bambini sballottati dall’esilio, riprende a fare concerti e riceve un premio per il suo impegno a favore dei diritti umani. Realizza anche un disco, in uscita a breve.

E poi gli incontri, con la cancelliera Angela Merkel e la grande pianista Martha Argerich, prima di conquistare il premio Beethoven. Quanto basta perché la stampa internazionale inizi ad occuparsi di lui.

PREVENDITE

AMICI DELLA MUSICA – via Toscana n. 22/a – tel. 099.730.39.72

BASILE STRUMENTI MUSICALI – via Matteotti n. 14 – tel. 099.4526853

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addetto stampa

Francesco Mazzotta

viv@voce

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