Sava. L’ASSOCIAZIONE CHIARA MELLE ONLUS PRESENTA: “AFTER SCHOOL”

Sava. L’ASSOCIAZIONE CHIARA MELLE ONLUS  PRESENTA: “AFTER SCHOOL”

 “E’ sempre il momento giusto per fare la cosa giusta” (Martin Luther King)

Il 12 gennaio nella Sala Amphipolis del Comune di Sava, alla presenza del Sindaco, delle autorità e della cittadinanza, sarà presentato il progetto “Afther school” promosso dall’associazione Chiara Melle Onlus. L’ennesimo progetto espletato dall’associazione  che da anni si occupa di progettare  e realizzare diversi interventi sul territorio, sviluppando i temi della solidarietà, della prevenzione, della formazione e dell’educazione  dei bambini e dei giovani.

Un’Associazione sempre pronta  ad accogliere  i bisogni di bambini, ragazzi, genitori, insegnanti con i quali interagisce costantemente.

Dall’esperienza maturata attraverso i progetti all‘interno delle scuole l’Associazione Chiara Melle Onlus ha voluto per l’anno scolastico 2017/2018  organizzare il progetto “After school” al fine di prevenire la dispersione e l’insuccesso scolastico e sostenere le famiglie nel difficile compito di educare un figlio.

L’idea guida di questo progetto è l’attivazione di un doposcuola per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica, fenomeno che si compone di svariati elementi: l’evasione dall’obbligo, l’abbandono della scuola, l’insuccesso nello studio, l’insufficiente livello di alfabetizzazione raggiunto dal soggetto, lo svantaggio scolastico, ecc.

Inoltre  l’evidente crescita della presenza di minori stranieri nella società pone sicuramente nuove domande  e nuove sfide e richieste. Le famiglie ed i minori immigrati infatti si trovano a dover affrontare quotidianamente specifiche difficoltà di inserimento nel contesto, scuola e territorio di residenza .

La dispersione scolastica interessa oggi un numero decisamente in crescita di bambini e di ragazzi in età scolare, imponendosi come problema sempre più preoccupante che spesso preannuncia un futuro difficile per il ragazzo e cittadino.

 Risulta necessaria  una riflessione che affronti il problema del disagio e dello svantaggio sociale, per individuare, percorsi tesi a stimolare nel soggetto svantaggiato le dimensioni espressive, comunicative e creative che in genere vengono represse nell’ambito familiare e nel contesto culturale di appartenenza.

Tale riflessione e i conseguenti interventi possono essere realizzati più facilmente in un’ottica di rete, che coinvolga tutte le agenzie educative e sociali correlate.

E’ per questo che l’associazione Chiara Melle nella realizzazione del progetto ha previsto un lavoro sinergico tra operatori, volontari, docenti e dirigenti scolastici delle scuole interessate attraverso una rete di collaborazione con le scuole primarie I.C. “Bonsegna- Toniolo”, I.C. “Giovanni XXII” del Comune di Sava, il Servizio Sociale , le Parrocchie e Associazioni  (partner), le scuole secondarie di secondo grado I.I.S.S. “Itis-Falcone” di Sava e il Liceo De Sanctis- Galilei di Manduria, con il quale verranno attivati percorsi di alternanza scuola/lavoro, certificata per l’ottenimento di crediti formativi.

Il progetto “After school” sarà rivolto ad un gruppo di minori, frequentanti le scuole primarie del Comune di Sava, anche stranieri e   sarà realizzato in orario pomeridiano.

Nel progetto saranno inoltre  coinvolti: un responsabile del progetto e un supervisore,volontari dell’Associazione proponente e delle altre  Associazioni presenti sul territorio, docenti in pensione, studenti tirocinanti provenienti dalle Scuole secondarie di secondo grado aderenti al progetto, dirigenti e docenti delle scuole interessate, assistente sociale del comune di appartenenza ed una psicologa.

Alle attività di tipo scolastico saranno associate  altre di tipo ludico, ricreativo, animativo, espressivo e culturale: i bambini per  tre  pomeriggi a settimana  si ritroveranno nelle  sedi previste per gli incontri programmati.

Privilegiando la didattica laboratoriale sarà strutturato un laboratorio compiti: dal punto di vista teorico-metodologico pensato come un’opportunità di ri-significare il “tempo dello studio” come “tempo della scoperta e della valorizzazione delle proprie capacità e qualità” connotato come un’occasione di collaborazione sia nel gruppo dei pari che tra i bambini e le figure adulte , un laboratorio manuale: improntato sulla conoscenza ed il recupero di materiali di scarto e un laboratorio culturale e interculturale: giochi di ruolo, proiezione di video, drammatizzazioni e proiezioni di film con discussioni…

Il servizio del doposcuola ha come obiettivo generale la motivazione e la rimotivazione dei minori “allo studio”; è finalizzato a migliorare il rendimento scolastico, le capacità personali, lavorando sulla valorizzazione del proprio sé attraverso  percorsi educativi adeguati per  facilitare l’ inserimento nell’ambiente scuola, raggiungere il livello di scolarizzazione adeguato alla classe di inserimento,  contenere l’evasione dalla scuola dell’obbligo e  limitare l’abbandono scolastico, favorire la socializzazione con i coetanei e mediare i conflitti tra le culture a cui il minore afferisce, e che potrebbero creare un serio ostacolo alla costruzione della propria identità.

Per le famiglie invece: rafforzare il rapporto di fiducia, di collaborazione tra  scuola- famiglia, consolidare la valenza formativa e l’importanza della scuola mediante azioni adeguate di sostegno all’incontro fra genitori e insegnanti,  lavorare a stretto contatto con le famiglie per incoraggiarle ad una sempre più puntuale presa in carico dei propri figli. 

Il progetto  doposcuola, in quanto agenzia formativa in senso ampio, si propone come opportunità non solo didattiche ma mira a  costruire  progetti di sostegno e  progetti educativi e formativi per ragazzi al di fuori degli ambiti istituzionalmente costituiti, grazie all’impegno prevalentemente di gruppi di volontari soddisfacendo  i bisogni didattici dei giovani,  offrendo  luoghi  di crescita, di opportunità educative, di relazioni positive con coetanei e adulti.

Come sempre l’Associazione Chiara Melle mostra sensibilità ed interesse relative a problematiche sociali che coinvolgono soprattutto i bambini ed i ragazzi e si muove attraverso progetti concreti nell’ottica dell’efficienza ed efficacia, rispondendo adeguatamente  con impegno e  professionalità  ad emergenze sociali del contesto in cui ormai da anni opera con successo.

viv@voce

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