SAVA. Mensa scolastica al Bonsegna? Toppu li muerti, ci sapi puru, snì parla!

Ma gli assessori Pasquale Calasso e Giuseppe Saracino dove stanno?

I due tasselli dell’amministrazione IAIA, sanno che le scuole dell’obbligo sono aperte da quasi due mesi? E del servizio mensa scolastica non si vede traccia …

Il plesso scolastico del Bonsegna è stato, letteralmente, martoriato dall’inizio dell’apertura della scuola. Scavi in corso su Via Manzoni, Via laterale, puzza di catrame che ha dovuto far tenere chiuse le aule degli alunni nonostante un fastidioso scirocco. E questo è successo un mese fa. Lavori di sistemazione di un tratto di fogna bianca che si sarebbero potuti benissimo fare nel periodo estivo quando la scuola è chiusa e non è frequentata dagli scolari. Ma si sa.

Abbiamo dei geni che amministrano questo paese. E di questi geni dobbiamo fare attenzione a non esportarli, in quanto potrebbero fare danni altrove. Ma andiamo alla lamentele delle mamme sul tema della mancata apertura della mensa scolastica.

“Avevo iscritto mio figlio al Bonsegna proprio in virtù del tempo pieno”, esordisce così una mamma. “E questo mi avrebbe permesso la continuità della giornata lavorativa”.

Eh già, con la messa in moto dell’importante servizio della mensa scolastica molte mamme avrebbero avuto meno problemi nello svolgimento della giornata economica.

La domanda: “Ma qualcuno vi ha detto il perché di questa mancata partenza?”

“Voci di corridoio ci dicono che l’attesa è dovuta alla sistemazione delle aule del primo piano, in quanto prima erano adibite alle lezioni del professionale Falcone”.

Quindi, il Bonsegna rientra in possesso delle aule date in gestione all’IIS Falcone.

Un’altra mamma: “Ma scusate, tutto questo disagio non si sarebbe dovuto risolvere nel periodo estivo quando la scuola resta chiusa? E quindi consegnare il servizio mensa attivo già all’apertura dell’anno scolastico?”

E stando alle così dette voci di corridoio, nulla vi è stato riferito quando questi lavori di sistemazione interna finiranno?

“Si, abbiamo saputo, sempre per vie traverse, che si saprà qualcosa dopo i morti”.

Cioè, si saprà qualcosa?

“Si, è non è detto che dopo i morti verranno consegnati i locali per la mensa”.

Ma questa storia dell’apertura delle mense scolastiche si ripete, immancabilmente, ogni anno. Un anno per un motivo, un altro anno per una ragione diversa.

E l’amministrazione IAIA, al quinto anno di gestione del Parco scolastico, dimostra tutta l’incapacità di amministrare.

Giovanni Caforio