TARANTO. Crest. “fuoriLUOGO”. Va in scena “Medea”

TARANTO. Crest. “fuoriLUOGO”. Va in scena “Medea”

Giovedì 8 settembre, alle ore 21 al MArTA – Museo Archeologico Nazionale di Taranto (Via Cavour 10)

Il dramma senza tempo di Euripide. Per la rassegna “fuoriLUOGO“, va in scena “Medea”, tradotto, diretto e interpretato da Annika Strøhm e Saba Salvemini, produzione Areté Ensemble,  con il sostegno dello Spazio Off di Trento e ResExtensa.

L’evento è realizzato nell’ambito del “Programma regionale di spettacolo dal vivo per la valorizzazione delle risorse culturali ed ambientali della Puglia – 2016”. Durata 90 minuti. Posti limitati (max 100 spettatori). Prenotazione obbligatoria ai numeri 099.4725780 – 366.3473430. L’accesso al MArTA prevede un ticket.

Medea. La donna di cuore devota al letto nuziale ed alle sue antiche leggi sposa l’uomo di ragione ed azione che appartiene allo stato ed alla società. La storia della sua rivolta contro un mondo in cui rispetto, fedeltà, fiducia, responsabilità, amore sono scomparsi. Medea compie il sacrificio più alto. La vendetta più atroce. Per pugnalare questo mondo bisogna colpirlo al cuore. Una storia che, in un mondo di genitori che fanno di tutto per crescere al meglio i figli, si fa tragedia in nome dell’amore.

Una tragedia d’amore e libertà.  Una tragedia dove a pagare sono i figli, tutti i figli ed in cui tutto è umano, terribilmente umano. In scena a rivivere il dramma due soli attori, come ai tempi dell’antica Grecia. Una messa in scena nuda e semplice ospiterà gli attori. Gli attori si occuperanno di restituire i fatti rivivendo il dramma di questa storia che si fa tragedia. Il personaggio di Medea verrà giocato da Annika Strøhm, mentre Giasone, Creonte, Egeo e il messaggero verranno giocati da Saba Salvemini.

Areté Ensemble è un’associazione culturale nata nel 2007 da un’idea di Annika Strøhm e Saba Salvemini, che ne compongono il nucleo principale, a cui si sono uniti un ensemble di artisti internazionale (Valerio Malorni, Miyuki Hayakawa, Matteo Salvemini, Luca Franco, Ursula Volkmann, Valentino Ligorio, Zerottanta Produzioni, Jean Paul Denizon, Sarah Sammartino).

Ci si ritrova in Areté solamente quando sorge la necessità di un progetto comune. Si occupa di formazione e produzione teatrale, produzione musicale e audiovisiva.. Ha realizzato spettacoli in tutta Italia e numerosi laboratori teatrali nelle scuole. Vanta collaborazioni nazionali e internazionali.

Il MArTA è fra i più importanti musei d’Italia. Istituito nel 1887, occupa fin dalle origini l’ex Convento dei Frati Alcantarini, costruito a metà del XVIII secolo e, in seguito ad interventi di ingrandimento a metà del XX secolo, l’adiacente corpo settentrionale dell’Ala Ceschi.

Il percorso espositivo si articola per grandi fasce cronologiche (periodo preistorico e protostorico al secondo piano; periodo greco, romano e altomedievale al primo piano) e per principi di continuità tematica.

Dalla Preistoria al Medioevo, Taranto è al centro dell’itinerario museale, la sua storia, la sua evoluzione, la sua cultura attraverso reperti identificativi del territorio per provenienza o rinvenimento.

Diretto da Eva Degl’Innocenti, che ha fortemente voluto il progetto “Fab Lab” (un luogo didattico accessibile a tutti), è uno dei trenta musei autonomi promossi dalla riforma voluta dal ministro Dario Franceschini.

 

viv@voce

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