SAVA. “Virtuale e Reale. Due facce della stessa medaglia, nel bene e nel male”

Da Claudio Rimoli riceviamo e volentieri pubblichiamo 

“Carissimi Amici di Facebook & Lettori di Viv@Voce. Questa volta l’argomento del quale voglio scrivere esponendo il mio personale pensiero è la Vita al tempo della Tecnologia. Che di danni ne procura parecchi …

Ormai, viviamo in un mondo dove tutto è veloce, frenetico, virtuale, dove non c’è più spazio per essere reali, comunicando e regalando emozioni vere. Quelle emozioni che sanno far battere il cuore, sanno far arrossire, sanno far sorridere e ci sanno far vivere.

Adesso ci si accontenta e basta. Siamo tutti assuefatti all’abitudine, una brutta abitudine. Che è quella di parlarsi tramite social, dirsi TI VOGLIO BENE solo su WhatsApp, farsi gli auguri delle feste o dei compleanni attraverso uno striminzito messaggio, che il più delle volte risulta essere anche abbastanza freddo. Si è persa la voglia.

Quella voglia di stringere mani, abbracciarsi, sorridere, ed anche perchè no, litigare e dirsi le cose in faccia quando se ne sente il bisogno. Di questi tempi, ci si allontana reciprocamente senza sapere quale sia il motivo.

Sia ben chiaro, i social e internet hanno la loro grandissima utilità, ma dobbiamo saper ritrovare la capacità di non dimenticarci della realtà, altrimenti virtuale e reale si mescolano diventando due facce della stessa medaglia, nel bene e nel male.

E non bisogna arrivare fino a questo punto, perchè non siamo dei robot. Abbiamo un cuore, un cervello, delle mani, degli occhi, una bocca. Usiamo questi strumenti che abbiamo a disposizione per esprimere al meglio tutto quello che ci teniamo dentro per riscoprire così il piacere di VIVERSI vicendevolmente. Riappropriandosi del proprio TEMPO e non anteponendo ad esso una determinata cosa piuttosto che un’altra.

Il tempo è una variabile importante e tutto quello che perdiamo non torna più indietro. E… questo va bene soltanto se si vuole vivere di rimpianti, in uno specifico momento della propria esistenza.

L’educazione e il rispetto non sono cose campate in aria, sono meccanismi dell’ingranaggio umano che abbiamo dentro quando nasciamo.

Insomma, Ragazzi: Essere Umani, è una cosa bellissima. La Vita è solo Una, ed è anche di breve durata. Una durata molto inferiore rispetto a quella che noi immaginiamo.

Quindi … SPENDETELA BENE.

Ci no puei iè inutili chiangiri lu muertu, quannu no nci stei chiù nienti da fari! “

                           

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