SAVA. Contrada Monte degli Angeli. Sequestrata area adibita a discarica

Continuano i controlli dei Carabinieri della Compagnia di Manduria finalizzati a prevenire e contrastare i reati e gli illeciti amministrativi in materia ambientale

Nel corso di tale servizi, i militari del Comando Stazione di Sava si sono portati in contrada Monte degli Angeli in agro del Comune di Sava dove era stato segnalato un terreno adibito ad abbandono di rifiuti e dopo aver verificato che l’area in questione risultava recintata da un muro con sopraelevazione costituita da lamiere, al fine di impedire la visione dall’esterno, avuta la presenza dei proprietari accedevano all’interno per effettuare un sopralluogo.

Durante gli accertamenti, i militari accertavano la presenza di rifiuti di materiale plastico e ferroso, nonché di tre carrelli in ferro da supermercato, uno dei quali in parte riempito di parti in ferro selezionate dallo smontaggio dei rifiuti, nonché due carrelli utilizzati per il trasporto di carcasse di lavatrici e frigoriferi, segno evidente che in quell’area di circa cinquecento metri quadri avveniva la movimentazione, lo smontaggio e lo stoccaggio di rifiuti non pericolosi.

L’area in questione adibita in discarica dai proprietari del terreno e già sottoposta a sequestro in data 21.09.2013, é stata nuovamente sequestrata ed i coniugi, un 64enne e una 54enne, entrambi di Sava e con pregiudizi di polizia specifici in materia ambientale, sono stati denunciati per realizzazione e gestione di deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi in area non autorizzata e abbandono di rifiuti.

Nella stessa giornata, sempre a cura dei Carabinieri si Sava, veniva individuata un’altra area di proprietà comunale, sita in contrada Torre in agro del Comune di Sava, dove erano stati abbandonati scarti di lavorazione edili, in merito, i militari provvedevano ad informare le Autorità competenti per i relativi provvedimenti di bonifica.

Le attività di contrasto agli illeciti ambientali da parte dell’Arma dei Carabinieri continueranno anche nei prossimi con appositi servizi preventivi repressivi grazie ai quali si cercherà di garantire ai cittadini un ambiente più salubre e decoroso.

A tal proposito devo aggiungere che nel corso di tutti questi anni di mio impegno di “cacciatore di discariche”, in ogni mia manifestazione fatta attraverso gli organi di stampa e di informazione, ho sempre sostenuto che tale fenomeno può essere arginato solo attraverso un controllo preventivo del territorio che dovrebbe essere effettuato attraverso un programmato coordinamento tra le varie Forze dell’ Ordine.

Mimmo Carrieri