Reboot Project chiude il 2015 del ’73

Reboot Project chiude il 2015 del ’73

New Year Eve in grande stile per il club, in consolle oltre venti dj’s

L’Historic Club ’73 celebra l’anno del definitivo rilancio e dell’affermazione come punto di riferimento nel Sud Italia per la grande musica proveniente dalle scene underground internazionali con una grande notte di ritmo e spettacolo.

Entrare di slancio in un 2016 ricco di nuove sfide e progetti musicali è il desiderio del management dello storico club Jonico che per l’occasione ha preparato una serata di fine anno carica di sound e spettacolo. È allestita in collaborazione con il SoundDepartment, WhyNot?, Qube, BackAll e Noon la zona Roots ai cui piatti prende posto per l’ultimo appuntamento annuale lo straordinario Reboot Project, buttato in pista dal tedesco Frank Heinrich.

Nato sulla scena tecno ma presto aperto a molteplici influenze musicali, Reboot è stato ribattezzato “The New sound of Frankfurt”, grazie alla sua complessa ed avveniristica architettura poliritmica e alle combinazioni senso/emozionali che Reboot è pronto a mixare nel Capodanno del ’73.

New Year Eve anche in zona SoundDepartment, dove un parterre mai così ricco costringerà la squadra di ben 20 dj’s pronta a scendere in pista l’ultimo dell’anno a stringersi per trovare posto in consolle. Guest star indiscusse della serata Domenico Crisci – casertano cresciuto musicalmente a Londra sulle scene acid e tecno – e Tyree Cooper, house evangelist americana residente a Berlino.

A completare la formazione la squadra di resident dj del SoundDepartment al gran completo per la fine dell’anno, con Luciano Esse, Sato, Giuseppe Sanapo, Mimmo Loopez, Paolo Demitri, Tasso, Backlogs, Spilo, Dublemind, Anders, Marinotti, Ruta, Kask, Greco, Frizzante e Cozza.

 

 

viv@voce

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