SAVA. “Ci risiamo, il Comune di Sava è ormai diventata una casa “privata”, ai cittadini!”

Nota stampa del Coordinamento di Sava InMovimento

E’ notizia di questi giorni un’altra scossa nell’amministrazione IAIA, di fatto nel “Patto per Sava”, progetto che avrebbe dovuto portare un’aria nuova nel nostro paese sia nelle pratiche che nelle azioni quotidiane.

Parlavano di discontinuità, di cambiamento, ma la storia è sempre la stessa, anzi, peggiorata.

Già diversi mesi fa era avvenuta la sottrazione della delega al verde pubblico al già assessore Fabio Pichierri (vicesindaco con delega all’ecologia e verde pubblico), passando la stessa al consigliere Leonardo Franco, che lamentava la scarsa azione amministrativa da parte dell’assessore, di fatto non si vede una grande differenza, se non degli interventi frammentati con affidamenti diretti e per urgenza, come se l’erba e i rami degli alberi crescessero così, all’improvviso e senza preavviso.

Tornando al tema, altrimenti non basterebbero pagine e pagine, apprendiamo nelle scorse settimane delle dimissioni dell’Assessore Pichierri, fidatissimo braccio destro del Sindaco, sono solo voci, c’è una dichiarazione sul palco dell’interessato, ma poi il nulla.

Ricordiamo che l’Assessore non viene eletto, ma indicato dal Sindaco, dunque si tratta di DELEGA FIDUCIARIA, le dimissione devono essere accettate dal SINDACO, non sono effettive dal momento del protocollo e della dichiarazione in Consiglio Comunale. Ci accorgiamo sulle delibere di Giunta pubblicate alcuni giorni dopo che il nome del ViceSindaco era sparito già dal giorno dopo la consegna della lettera di dimissioni, senza dichiarazioni, senza appello da parte del Sindaco e della Maggioranza. ASSURDO!

In Consiglio Comunale (circa due settimane dopo) nelle comunicazioni del Sindaco non si faceva cenno a queste dimissioni.

La DOMANDA NASCE SPONTANEA: Il consiglio comunale non ha diritto di conoscere ciò che accade nell’amministrazione IAIA e nel Comune di Sava? I Cittadini savesi, non hanno diritto di sapere se il ViceSindaco si è dimesso e perchè? E soprattutto, cosa più importante: PERCHE’ il Sindaco ha ACCETTATO LE DIMISSIONI del suo braccio destro dopo avergli dato carta bianca per tre anni di amministrazione? Non vedeva l’ora di farlo fuori? Era scomoda la sua presenza? Ha commesso azioni amministrative inopportune di cui noi forse non ne saremo mai a conoscenza? E perchè Fabio Pichierri non ha spiegato pubblicamente ai cittadini le reali motivazioni, che non possono limitarsi ad un semplice “non condivido il loro modo di amministrare“, dopo aver firmato e ratificato ogni azione nelle stanze dei bottoni, quelle che sarebbero dovute essere trasparenti, invece le hanno chiuse e ci hanno messo fuori anche le telecamere.

Oltretutto apprendiamo di una lettera di Fabio Pichierri che espelle dalla lista civica i consiglieri Piccolo Mirko, Zurlo Dino e Gigante Nico, lista in cui sono stati eletti. Uno strano “Patto” qui a Sava, visto che ad esempio Gigante Nico è il presidente di Fratelli d’Italia, ma viene “espulso” da un altro partito, o Giuseppe Saracino che è Assessore in quota a “Libertà e Partecipazione” con i consiglieri Agusto e DeFelice ma era Presidente e Delegato di Fratelli d’Italia.

Arrivando alle ultime notizie di questi giorni, l’Assessore Maurizio Pichierri dichiara di essersi dimesso, poi appare una lettera con delle dichiarazioni e apprendiamo che è stato il Sindaco a revocare le deleghe perchè è “venuto a mancare il rapporto di FIDUCIA PERSONALE”.

Per questa “defenestrazione” qualche notizia molto abbottonata è apparsa, ma noi abbiamo il diritto di conoscere tutte le reali motivazioni di questa FIDUCIA che scompare dalla mattina alla sera. Insieme al PD abbiamo condiviso questa necessità e abbiamo sottoscritto una richiesta pubblica al SINDACO. Dalla fuoriuscita di un membro del partito del Sindaco e del braccio destro viceSindaco: cosa ci dobbiamo aspettare? Quale madornale “errore” avranno commesso o quale particolare “ordine” non hanno eseguito?

O potremmo parlare di “mal di pancia” dei consiglieri della maggioranza che pretendono ruoli meno marginali o che iniziano a chiedere conto della scarsa iniziativa dell’Amministrazione IAIA che è costata di stipendi ai politici 300.000€ circa e che sono un tantino troppi rispetto ai risultati raggiunti?

Ricordiamo che il 90% delle opere realizzate o in via di realizzazione sono frutto di progetti e richieste di finanziamenti vecchi, nulla di nuovo sotto al sole!

Il parco giochi in Piazza Europa? Si farina del sacco di IAIA con 12.000€ dei LIONS (che ringraziamo) e 38.000€ di soldi sottratti dalle economie rimaste da un vecchio mutuo dell Cassa Depositi e Prestiti contratto per RIFACIMENTO STRADE. Piccola parte di questi soldi sono stati utilizzati per le giostrine in piazza Risorgimento.

Per il resto? Ricordiamo il fotovoltaico sulle strutture pubbliche che non sta portando nessun beneficio economico al Comune visto che stanno pagando le PENALI vanificando tutto il “guadagno” dell’ente, pagando più di prima, “ipotecando” il comune per 20 anni;

Ricordiamo l’isola ecologica che dovremmo averla da due anni a spese della IGECO (gestore del servizio rifiuti) nelle more della realizzazione dell’isola ecologica finanziata dalla regione già 4 anni fa, visto che è sul contratto e la stiamo PAGANDO per circa 1,8 milioni di € l’anno;

Ricordo l’aumento spropositato delle TASSE locali senza tener conto della crisi e della equità tanto decantata, senza incentivi per chi fa la differenziata in modo eccellente, elemento che, dimenticavamo, ha indotto il consigliere Sileno Gianluca ad abbandonare la maggioranza circa un anno fa, anche di questo il Sindaco e la coalizione non hanno detto una parola;

Ricordiamo i Piani Sociali di Zona con circa 10 Milioni di € a disposizione per l’ambito 7 di cui facciamo parte che si stanno iniziano a spendere con il contagocce, a distanza di 4 anni, dopo minacce di commissariamento e denunce ai responsabili regionali politiche sociali (si stanno iniziando a spendere solo per un caso fortuito, si intenda, spiegheremo il perchè in altra occasione);

Ricordiamo il CENTRO “DOPO DI NOI” abbandonato da 4 anni, deteriorato per incuria ed abbandono e depredato da ladri per un danno di ulteriori 90.000€ dopo aver speso circa 500.000€;

E per adesso ci fermeremo qui per evitare lo sconforto e la depressione, ma la lista sarebbe ancora lunga.

Noi continueremo a svolgere il nostro ruolo, studiando gli atti, provando a fare proposte, informando i cittadini e denunciando gli sprechi e le azioni amministrative inesistenti e di facciata!

Mettiamoci in gioco tutti, scendiamo in campo e costruiamo un progetto comune alternativo a questa deriva! Non attendiamo che siano gli altri ad agire, potrebbe essere troppo tardi.

Noi ci siamo e faremo la nostra parte, rivolgiamo un appello a tutti coloro che hanno voglia e sentono il dovere di reagire, altrimenti, ad esempio, continueremo a ricevere Accertamenti Tributi a pioggia, anche non dovuti e di dubbia legittimità, a subire aumenti spropositati di Tasse Locali rimanendo inascoltati per pagare contenziosi da capogiro come l’ultimo notificato per una sentenza del Consiglio di Stato sull”appalto della Fogna Bianca che obbliga il Comune di Sava al pagamento di un risarcimento di circa 160.000€ per assegnazione illegittima!

Approfitteremo del Comizio pubblico che terremo venerdì 10 alle ore 19 in Piazza San Giovanni per parlare DELL’AMMINISTRAZIONE IAIA e dei SUOI FALLIMENTI

www.SavaInMovimento.org

www.IvanoDecataldo.altervista.org

Il Coordinamento di Sava InMovimento

Il Consigliere Ivano Decataldo  

 

 

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