TARANTO. Sis per Cultura Mediterranea, JoVonn al SoundDepartment: la città dei due mari al centro della club music internazionale

Il ’73 punta tutto sulle music star per rilanciare il clubbing in Puglia, in riva allo Jonio anche Hans Bouffmyhre

Il ’73 si accinge ad aprire i suoi cancelli ad alcuni dei mostri sacri della club music a livello internazionale, accelerando il percorso di avvicinamento ad una programmazione estiva di altissimo livello. Leggenda è il solo sostantivo con il quale è possibile indicare JoVonn, protagonista questo sabato della JackZone SoundDepartement ed assoluto protagonista della scena dance fin dal 1990, quando raggiunse il numero 10 nella classifica Billboard con “Turn and Runaway”.

Da quel momento ben 200 le registrazioni, caratterizzate dalla sapiente contaminazione tra dance, R&B, hip-hop e neosoul con la quale oggi ipnotizza come resident le piste del Queen Club di New York City. Dalla grande mela alle nebbiose atmosfere britanniche: la rete Landscape del SoundDepartment pesca questo sabato notte Hans Bouffmyhre.

Dopo aver conquistato come produttore la scena tecno alla guida della Sleaze Records, il travel dj cha può vantare collaborazioni del calibro di Richie Hawtin, Dubfire, Adam Beyer, Chris Liebing, Len Faki e Ben Klock vola in riva allo Jonio a cavallo tra i live del Tresor di Berlino e del TBC di Colonia, a dimostrazione della dimensione e del richiamo internazionale che il SoundDepartment ha saputo costruirsi in Europa negli ultimi anni.

Al livello stratosferico della proposta SoundDepartment fa il paio, nella consueta doppia offerta del sabato del ’73, un altro mostro sacro della club music internazionale, pronto ad animare i privé a gradinata e le sognanti atmosfere in stile Santorini di Cultura Mediterranea.

Origini turche, formazione tedesca, energia sfrenata e selvaggia per SIS, al secolo Barak Sar, pronto ad occupare l’ultima consolle ancora libera per il sabato del club tarantino.

Già resident al Cocoon di Ibiza e al Watergate di Berlino, Sis arriva al ’73 dopo aver dato anima ad alcuni dei dancefloor più emozionanti del mondo, compresi gli indimenticabili live del Fabric di Londra e della terrazza dell’Amnesia ad Ibiza.

 

 

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