“Natale nell’Isola”: sbarcano a Taranto Vecchia i presepi viventi di Crispiano e San Marzano

“Natale nell’Isola”: sbarcano a Taranto Vecchia i presepi viventi di Crispiano e San Marzano

Gran corteo sul Ponte Girevole per l’ultima del 2014, appuntamento a gennaio per il finale. Gli organizzatori: “Un successo oltre ogni aspettativa”

Una sfida bagnata da un successo che ha superato le più rosee aspettative, candidando “Natale nell’Isola” ad entrare stabilmente nell’offerta di intrattenimento culturale invernale in città. In migliaia tra tarantini, fuorisede e turisti si sono riversati tra i vicoli della Città Vecchia, curiosando tra gli ipogei restituiti alla città allestiti con presepi artistici e viventi.

“Una formula semplice e vincente a giudicare dal grande successo di pubblico”, afferma Fabrizio Iurlano, provando a tracciare un primo bilancio dell’iniziativa. “L’intuizione di proporre un percorso doppiamente suggestivo, per contenitore e per contenuti, si è rivelata assolutamente fortunata. Da un lato il percorso degli ipogei, riemerso grazie alle ricerche di Nello De Gregorio e di Nobilissima Taranto. Dall’altro decine di reinterpretazioni della tradizione del presepe, da quella avveniristica e di sicuro pregio artistico del trio Nunnari, Musolino, Ciardo in via Cava 99 fino alle eccellenze arrivate da tutta la provincia.

È un segnale importante, la prova tangibile -per quanti ancora non l’avessero compreso – che la riscoperta degli ipogei vale più della semplice restituzione di un pezzo di Storia creando  l’opportunità di nuovi spazi in cui liberare le energie del territorio”.

Superato il giro di boa, “Natale nell’Isola” si appresta a celebrare in grande stile la conclusione della sua fase-due, prima del gran finale nei primi giorni del 2015. “Abbiamo scelto di testare in questa prima edizione tre diverse soluzioni”, spiega Toto Santacroce, presidente di Terra. “La calendarizzazione degli eventi nell’immediata vigilia del Natale ha restituito risultati incoraggianti, anche se ha inevitabilmente risentito della corsa ai regali. Il secondo blocco di appuntamenti, che andiamo a chiudere con la grande serata del 29 dicembre, ha invece fatto registrare un vero e proprio boom di presenze, anche a dispetto del gelo di questi giorni. Con le appendici del 3 e del 6 gennaio testeremo un’ultima opzione a calendario e tireremo le somme nell’ottica di una seconda edizione.

Di certo, una prima risposta l’abbiamo già: destagionalizzare in Città Vecchia si può, Terra e Nobilissima Taranto ci hanno creduto da subito, sostenute dall’entusiasmo della Camera di Commercio e da Arcidiocesi e Comune di Taranto nostri partner”

Denso e suggestivo il programma dell’ultimo appuntamento del 2014, in programma per domani, lunedì 29. Si comincia alle 17, con il gran corteo di figuranti del presepe vivente di San Marzano di San Giuseppe, che si snoderà da corso Due Mari fino all’ipogeo di Palazzo Stola, percorrendo in un momento ad alto tasso di spettacolarità il Ponte Girevole. A Palazzo Stola stazioneranno in seguito i numerosi personaggi della grande natività sammarzanese, organizzata dall’apposito comitato promotore guidato dall’architetto Antonio Borsci e dalla  Pro Loco Marciana.

Non solo San Marzano: alle 17.30 sbarcherà nel cortile di Palazzo Ulmo, un’altra eccellenza territoriale: il presepe vivente di Crispiano, organizzato dalla Pro Loco, che ha avuto fra i principali animatori il sindaco Egidio Ippolito. Fra le numerose manifestazioni collaterali si segnalano, dalle 17.30 nella chiesetta di Sant’Anna la conferenza di Teodoro Brescia “La stella cometa e il sarcofago decifrato”.

Alle ore 19 nel tempio trecentesco di San Domenico Maggiore avrà luogo il concerto natalizio a cura della confraternita dell’Addolorata con la partecipazione del coro “Alleluia” diretto da Michele Riondino, l’orchestra “Terre d’Apulia” ed il coro dei bambini del Centro ludico ricreativo delle suore del Sacro Costato; durante la serata si raccoglieranno offerte per le attività del medesimo centro per i piccoli della Città vecchia.

Sempre alle ore 19, al Cantiere Maggese, Niccolò Carnimeo, docente all’Università di Bari, presenterà il suo libro “Com’è profondo i mare”, dialogando con il giornalista Fabio Di Todaro, nel secondo appuntamento del ciclo “Gli aperitivi con la Scienza” che ha già fatto registrare il tutto esaurito al primo appuntamemto. Da segnalare, infine, nella sede di Officine Taranto (via Duomo 170) la mostra di foto e reperti “Natale nel Centro Storico – Lo sguardo su Gesù e la Madre”, che si svolge ogni sera a cura della segreteria delle confraternite del Centro storico.

Gli info point e i botteghini per l’acquisto dei biglietti per l’intero tour degli ipogei (4 euro) saranno ubicati nella galleria del Castello Aragonese, a Palazzo Gennarini (in via Duomo, affianco al Caffè Letterario) e presso il Bar “La Piazzetta” in piazza San Francesco. 

Programma completo sul sito www.tarantovecchia.it

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