Taranto. AMIU E ISOLA CHE VOGLIAMO, INSIEME PER UN BORGO ANTICO TUTTO DA VIVERE!

Taranto. AMIU E ISOLA CHE VOGLIAMO, INSIEME PER UN BORGO ANTICO TUTTO DA VIVERE!

L’Amiu farà lo “straordinario”, e ben volentieri, per sostenere l’Isola che Vogliamo e il progetto di promozione dell’associazione Terra

A cavallo dei quattro giorni (9, 13, 16 e 20 agosto) in cui si svolgerà l’evento, l’azienda garantirà una serie di attività per rendere ancor più fruibile il Borgo Antico, pacificamente invaso da migliaia di visitatori. Interventi concreti che faranno il paio con un vero e proprio supporto organizzativo, che porterà l’Amiu a essere protagonista diretta della manifestazione.

Al termine della discesa Vasto, infatti, sarà allestito un flagship point presidiato da un responsabile aziendale: questa postazione servirà agli utenti per segnalare criticità ed emergenze relative alle attività di competenza dell’Amiu e ospiterà il materiale informativo della manifestazione. Ma non solo, perchè da qui partiranno le ricognizioni dell’Apecar brandizzato “Borgo Antico”, uno dei mezzi con i quali l’Amiu interviene già quotidianamente per preservare il decoro dell’Isola e che sarà a disposizione dell’organizzazione.

Entrando nel merito degli interventi concreti, invece, sono i numeri a parlare: ci sarà un centinaio di cassonetti carrellati in più per la raccolta differenziata e circa 20 bagni chimici saranno posizionati in piazza Castello, piazza Duomo, piazza Fontana, largo D’Enghien, discesa Vasto e largo San Gaetano. Per non parlare della frequenza con cui saranno effettuati spazzamento meccanico e manuale delle aree interessate: ci sarà un passaggio aggiuntivo nel pomeriggio di ognuna delle quattro giornate, più un anticipo dello stesso servizio a manifestazione conclusa.

La raccolta dei rifiuti, poi, sarà ripetuta ogni pomeriggio per tutta la durata dell’Isola che Vogliamo, mentre il ritiro dei contenitori della raccolta differenziata sarà effettuato il giorno subito successivo. Infine, l’Amiu si occuperà anche del posizionamento di palchi e sedie.

«In questo modo – ha dichiarato il presidente dell’azienda, l’ingegner Federico Cangialosi – contribuiremo al successo di una manifestazione che, ci auguriamo, sarà accolta dalla cittadinanza con lo stesso entusiasmo dei suoi organizzatori. Gli sforzi dell’azienda, quindi, dovranno corrispondere alla civiltà dei tarantini: siamo certi che sapranno rispettare la preziosità dei vicoli dell’Isola».

 

viv@voce

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