Daily Archives: 8 giugno 2014

SAVA. Le serie difficoltà di Piazza Risorgimento

Un gruppo di mamme si rivolge al nostro giornale per l’emergenza che si è creata all’interno del Parco comunale

Un pomeriggio inoltrato, con il mio cane al guinzaglio, un gruppo di giovani mamme mi ferma. “Guardi, guardi che spettacolo!” Tantissimi bambini che aspettano il loro turno sulle poche giostrine che ci stanno. Genitori che si devono prodigare se qualche bimbo si sposta oltre il loro raggio d’azione. Biciclette che scorazzano manco se fosse una pista ciclabile all’interno dell’area verde. “E che diamine, direttò! Ma questo è uno spazio riservato ai bambini e alle persone anziane oppure è uno spazio in cui tutti possono fare tutto ciò che vogliono?”

SAVA. Il Palazzetto dello sport e il disagio che viene provocato ai vicini …

Una lettera dei residenti vicini alla struttura sportiva savese …

Gentile direttore, innanzitutto premettiamo che non siamo contro le manifestazioni sportive. Abitiamo nelle Vie adiacenti alla imponente struttura del palazzetto dello sport e ogni qualvolta che c’è un avvenimento di richiamo ci sono urla e grida insopportabili che arrivano forti nelle nostre abitazioni. Cosa che è successo anche questo pomeriggio, ed esattamente alle 17.00 circa.

Svezia. Prostituzione: pesanti multe per i clienti

Se le prostitute svedesi non temono la giustizia, i loro clienti, al contrario, possono essere rintracciati, arrestati e multati

In nome della parità di genere che la Svezia cerca di sradicare la prostituzione. La prostituzione è una violenza dell’uomo contro la donna Pagare per avere sesso è diventata una vergogna profonda. La normativa svedese è un esempio per tutta Europa varata nel 1999, l’unica in Europa che, ad oggi, si sia dimostrata capace di contrastare il crimine organizzato legato al mercato del sesso. Funziona anche grazie al consenso dell’80% della popolazione. Una ricetta che funziona, un atto coraggioso applicato ormai da 15 anni considerando che secondo le rilevazioni delle autorità ha visto calare la prostituzione nelle strade di Stoccolma.

NORVEGIA. Sembra una normalissima foto e invece …

Una normalissima foto di due sposini nel giorno più bello della loro vita … eppure questa foto nasconde una dura verità

Nella realtà non potremmo girare la foto, il retro sarebbe completamente bianco, ma immaginiamo per un attimo che ci sia la possibilità di vedere cosa accade nel retro della foto, cosa vi aspettereste? Due mani intrecciate? Un tenero abbraccio? Una mano scherzosa sul fondoschiena della moglie?

L’uomo e il mare: Charles Baudelaire, 1857

L’estate ci inebria con il suo arrivo, il vento caldo accarezza la nostra pelle bramanti di brezza marina

La poesia di Baudelaire del 1857 “L’uomo e il mare” vuole introdurre una sorta di scenario in merito al rapporto tra l’uomo e la natura (in questo caso il mare). Tema particolarmente adatto a questo periodo, dato che l’estate, giunta sotto il punto di vista meteorologico, ormai è alle porte e siamo tutti desiderosi di viverla il più possibile sino alla fine. Inoltre, dato che abbiamo la fortuna di avere un mare cristallino e spiagge invidiabili, accompagnare lo scenario creativo che abbiamo in mente con una stupenda poesia francese è davvero l’apice della bellezza. In lingua originale: “Homme libre, toujours tu chériras la mer! La mer est ton miroir; tu contemples ton âme Dans le déroulement infini de sa lame, Et ton esprit n’est pas un gouffre moins amer. Tu te plains à plonger au sein de ton image; Tu l’embrasses des yeux et des bras, et ton cour Se distrait quelques fois de sa propre rumeur Au bruit de cette plainte indomptable et sauvage. Vous êtes tous les deux ténébreux et discrets: Homme, nul n’a sondé le fond de tes abîmes; O mer, nul ne connaît tes richesses intimes, Tant vous êtes jaloux de garder vos secrets! Et cependant voilà des siècles innombrables Que vous vous combattez sans pitié ni remord, Tellement vous aimez le carnage et la mort, O lutteurs éternels, o frères implacables!”

SAVA. Il mestiere del leccaculo …

Da facebook un articolo che definisce, ben bene, questa “arte” …

Il nobile mestiere del leccaculo, secondo come antichità della tradizione solo a quello di prostituta, al quale è legato da mille affinità, sta vivendo in questi ultimi anni un periodo di splendore mai visto prima. E pensare che questi tipi di occupazione non passano mai di moda. Dal punto di vista della vocazione alla professione possiamo distinguere in leccaculo per convinzione e leccaculo per convenienza.

TARANTO. Rubano giochi nel reparto pediatrico. Che vergogna!

Hanno rubato sorrisi e occhi felici di bambini, il quale valore, sappiamo tutti, essere inestimabile

La bassezza dell’essere umano molte volte non guarda in faccia a nessuno. E questa volta non ha risparmiato neanche i bambini del reparto di pediatria dell’Ospedale Nord di Taranto. Rimaniamo davvero indignati davanti alla segnalazione del furto di giochi, quaderni, pennarelli, e di tutto quello che intrattiene i piccoli del reparto pediatrico tarantino.