Scuola, dalle suore proiettano in classe il film porno

Scuola, dalle suore proiettano in classe il film porno

I bambini di una quinta elementare di Vicenza dovevano ascoltare musica. La maestra si difende: chiavetta usb ricevuta da una mamma

Fosse stata una scuola “normale” sarebbe già stato grave. Ma in un istituto di suore, quanto accaduto lunedì ha provocato l’effetto di una bomba. Con i genitori che ora minacciano le vie legali contro le povere suore dorotee della scuola paritaria “Farina” di Vicenza. Quella mattina, i bambini di una classe quinta elementare avrebbero dovuto ascoltare musica, invece all’improvviso dallo schermo della lavagna interattiva installata nell’aula della scuola è apparso un video dal chiaro contenuto pornografico.

Pochi secondi in cui 29 bambini hanno potuto vedere scene poi descritte da loro stessi come un’orgia. Gli alunni, una volta tornati a casa, hanno raccontato a mamma e papà quanto visto in classe. Ed è partito il finimondo.L’istituto della congregazione delle suore dorotee assicura che si é trattato di un errore, che non era volontà dell’insegnante proiettare quel video.

La maestra voleva far ascoltare delle canzoni ai bambini, ma quando ha inserito la chiavetta Usb nel dispositivo multimediale si è accorta che non si trattava di musica.

Ha subito cercato di fermare il video, ma per alcuni secondi gli alunni hanno fatto a tempo a capirne il contenuto. Oggi è in programma un incontro con la psicologa che lavora nell’istituto.

“Prima di tutto, il nostro obiettivo è la serenità dei bambini. Si è trattato di un erroreprecisa il preside, Pietro Sergio Cervellinl’insegnante ha detto di aver avuto la chiavetta dalla mamma di uno studente di un’altra classe e si è fidata. E’ nostra intenzione fornire alle famiglie una versione chiara della vicenda”.  

FONTE 

liberoquotidiano.it

viv@voce

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