Fragagnano. DAL 1° GENNAIO IL PRESIDENTE VENDOLA INTRODUCE L’ECOTASSA

Fragagnano. DAL 1° GENNAIO IL PRESIDENTE VENDOLA INTRODUCE L’ECOTASSA

Il sindaco Andrisano: “Ora basta. Siamo pronti a protestare in consiglio regionale”

 FRAGAGNANO – Dopo l’annuncio del Presidente della Regione Puglia, Niki Vendola, in merito all’introduzione dell’ecotassa dal 1° Gennaio 2014, i sindaci scaldano i motori e sono pronti ad una forte protesta, pur di difendere il proprio territorio. Secondo Vendola, l’ingresso dell’ecotassa, premia le pubbliche Amministrazioni che hanno delle percentuale di raccolta differenziata molto alta, penalizzando chi ha delle percentuali bassissime, e chi non ha avviato ancora questo servizio.

Ad alzare la voce e il primo cittadino di Fragagnano Lino Andrisano, che si dichiara pronto ad una forte protesta. “E’ inaccettabile – dichiara Andrisano – la scelta di Vendola di applicare l’ecotassa a partire dal 1° Gennaio del prossimo anno. Da un lato la Giunta Vendola vuole premiare quei cittadini, e quelle Pubbliche Amministrazioni che hanno un alto tasso di raccolta differenziata, d’altro canto tartassa colo i quali non arrivano a percentuali gratificanti, o per mancata organizzazione del servizio di raccolta, o per assenza del servizio”.

Se sarà applicata l’ecotassa, tanti comuni dovranno pagare somme elevate di denaro, perché ancora non tutti gli enti locali pugliesi sono provvisti di servizio di raccolta differenziata.

“Non è possibile – afferma il sindaco – questo altro scempio a discapito dei nostri cittadini. Ed in particolar modo è insopportabile ascoltare le fiabe di Vendola, che con l’applicazione dell’ecotassa, alimenterà il clima di tensione sociale tra i cittadini, già tanto maturato a causa delle nuove imposte emanate dallo stato. Inoltre, fa ridere il fatto che la compagine vendoliana, introduca questa nuova tassa per incentivare i comuni a svolgere con maggiore attenzione la differenziata, ed allo stesso tempo bloccando gli stessi comuni a non avviare il servizio. Ad esempio – esprime il primo cittadino – il nostro comune, pur avendo approvato il Piano di Raccolta Differenziata, pur essendo pronto ad avviare il servizio con una rispettiva attività di informazione ed educazione del cittadino, si trova bloccato perché la Regione Puglia, con una legge ad hoc, ha comunicato ai comuni di costituire un organismo unico per la gestione del servizio, in più comuni associati. Mi chiedo. Da un lato Vendola vuole premiare chi fa la differenziata, dall’altro non da la possibilità a tanti altri comuni di avviare il servizio autonomamente.”

Duro l’attacco del Sindaco Andrisano, che è pronto a manifestare con forza contro questa nuova manovra finanziaria, diretta sulla testa dei cittadini.

“Credo che sia arrivato il momento di far sentire la nostra voce, è intollerabile che i comuni debbano essere solo esecutori di leggi regionali e nazionali. E’ facile stare chiusi nei palazzi e decidere l’introduzione di nuove tasse, imponendo agli amministratori locali di prendere atto e di scontrarsi con la gente. Evidentemente, chi vive nei grandi palazzi del potere, non conosce le realtà dei territori e sicuramente non è bersaglio giornaliero dei cittadini. Ora basta! Invito tutti i sindaci a non sottovalutare questa scandalosa iniziativa vendoliana, e a mobilitarsi, e presentarsi fisicamente in Consiglio regionale per dire no a questo scempio, e per difendere, come noi facciamo ogni giorno, i nostri cittadini.”

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Fragagnano, 14.12.2013

 

 

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