Richiesta verifica staticità Ponte sul fiume “Chidro” di San Pietro in Bevagna Località balneare di Manduria (TA)

Richiesta verifica staticità Ponte sul fiume “Chidro” di San Pietro in Bevagna Località balneare di Manduria (TA)

Al Signor Sindaco del Comune di Manduria (TA) – Al Dirigente dell’ UTC del Comune di Manduria (TA) – Al Comando di Polizia Municipale di Manduria (TA)

Venerdì 29 novembre  a seguito di molteplici segnalazioni pervenute presso codesta Associazione, mi sono recato nella località di cui in oggetto dove ho potuto constatare un’ ipotetico pericolo derivante dalle condizioni di degrado in cui versa la struttura in cemento che supporta il tratto di ponte ad intenso traffico veicolare della litoranea sulla SP 122.

Come si può evincere dalla foto allegata, è in atto il cedimento di una parte del costone in cemento con significativa fuoriuscita di cavi elettrici e sembra  anche telefonici, ed essendo già agli inizi della stagione invernale, a causa del ritiro del calcestruzzo, male endemico di questo materiale, inevitabile in tutte le strutture in cemento armato, è esaltato nei calcestruzzi ad alta resistenza a causa degli elevati dosaggi di cemento, e quindi in particolare nelle strutture da ponte , si sono verificate delle micro e e macro fessurazioni che con le piogge  stanno facilitando l’ingresso di acqua, umidità ed agenti aggressivi che hanno provocato l’ossidazione dei ferri di armatura.

Quest’ultima accompagnata da aumento di volume dei ferri medesimi che espellono il calcestruzzo di copri ferro con accelerazione del processo di sgretolamento e messa a nudo delle armature. Altra causa di degrado della struttura del ponte, con la riduzione dei coefficienti di sicurezza, è imputabile alle sollecitazioni a fatica dovute ai carichi alternati cui esso è continuamente soggetto.

Per quanto sopra Esposto, CHIEDO al signor Sindaco e al Dirigente dell’ UTC, di voler adottare tutti quei provvedimenti necessari e indispensabili  affinché chi di dovere provveda con quell’ URGENZA che il caso richiede, ad effettuare i necessari interventi di manutenzione “straordinaria” affinché il manufatto  possa garantire il permanere di adeguate misure di sicurezza a salvaguardia della privata e pubblica incolumità.

In attesa di riscontro, distinti saluti.

Mimmo CARRIERI

 Responsabile Ambiente-Ecologia

 Associazione CPA Sez. Prov. di Sava (TA)

viv@voce

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