CARRIERI: “Risposta alle fantasiose accuse del sindaco IAIA fatte attraverso un articolo (non firmato) pubblicato oggi da “Nuovo Quotidiano di Puglia”

CARRIERI: “Risposta alle fantasiose accuse del sindaco IAIA fatte attraverso un articolo (non firmato) pubblicato oggi da “Nuovo Quotidiano di Puglia”

Il titolo è  “IAIA a muso duro: Cimitero. Da Carrieri accuse infondate”

 L’articolo inizia  con “colpisce come taluni personaggi, in maniera quotidiana e quasi maniacale, siano impegnati a denigrare ed a bistrattare i nostri territori, procurando notevoli danni ai cittadini ed a tutti gli operatori economici”. Il sindaco ha perso davvero le “staffe” perché crede di essere il “Messia sceso sulla terra” e che la verità sia solo la sua! Il suo motto sembra sia: “Chi non è con me è contro di me”, e verrà scomunicato! Ma per favore abbia l’onestà intellettuale di dire realmente come stanno le cose. Mi accusa di “arrecare danni ai cittadini e a tutti gli operatori economici” (intanto l’Ufficio Postale di Sava se è aperto ad orario continuato lo si deve solo alla mia Petizione) vuole essere più chiaro e indicare quali sono i danni che in tutti questi anni io ho arrecato?

Tanto tempo fa quando l’ho conosciuta e ne divenni suo amico, lei era un politico di opposizione, mentre io ero  (e sono ancora) “un’ambientalista” impegnato nella tutela del territorio sia sotto il profilo ambientale che igienico sanitario. Lei da alcuni mesi ricopre la carica di  sindaco, (e di questo dovrebbe ringraziare anche me e non sol per aver contribuito alla sua elezione, e lo sa bene) e questa carica amministrativa l’ha portata a stare continuamente sul “chi va là” perché non gradisce che un’ambientalista-giornalista possa permettersi di criticare l’operato della sua amministrazione. Io continuo a fare il mio lavoro di “volontariato” nonostante i vari “attentati intimidatori” (lettere anonime con proiettili, scritte sui muri e auto incendiata) che hanno portato il Prefetto di Taranto a decidere a sottopormi a “vigilanza dinamica” rinnovata a tutto il 31 dicembre 2013.

Lei in quanto amministratore svolge i suoi compiti amministrativi percependo uno stipendio ed è quindi giusto che, come in ogni “azienda” che si rispetti, che il suo lavoro debba dare  i risultati che i cittadini si aspettano (comunque tranquillo perché essendo stato abolito  lo “scarso rendimento”  non si rischia il licenziamento). Per quanto mi riguarda decine sono state le denunce da me presentate alle  Forze di Polizia e all’ A.G. che hanno portato al sequestro di discariche abusive di “ materiali speciali” pericolosi, tra le quali vi è  anche la vicenda dei sacchi di ossa umane abbandonate per 17 anni nell’ossario del cimitero di Sava.

A proposito del Cimitero di Sava che è stato e che continua ad essere l’oggetto della “querelle” iniziata nel mese di marzo di quest’anno a causa di un mio articolo pubblicato da un quotidiano nel quale mi ero permesso di farle notare che, a causa dell’emergenza loculi, alcuni defunti venivano tumulati in un “ipogeo” (cantina sotto il piano calpestio) di proprietà del Comune, per il quale il responsabile della Cooperativa “Aurora”, ditta appaltatrice dei lavori cimiteriali aveva con propria nota indirizzata al Responsabile dei Servizi Cimiteriali Palma Soleto, aveva comunicato le difficoltà delle operazioni derivanti dalla totale assenza di sistemi di sicurezza per scendere nello scantinato.

Proprio l’assenza dei sistemi di sicurezza delle cantine-loculi, nei mesi precedenti avevano portato i  Vigili del Fuoco, intervenuti a seguito di un mio Esposto, a dichiarale “pericolose per l’incolumità pubblica” e in quanto tali andavano messe in sicurezza, tanto che lei sindaco emise un’ Ordinanza con la quale obbligava i proprietari ad ottemperarvi. Mentre  proprietari delle cantine-loculi diedero immediata attuazione a quella  Ordinanza  il Comune di Sava  non vi ottemperò ed ancora oggi persiste la situazione di pericolo per quei parenti dei defunti tumulati in quell’ ipogeo comunale!

Una parte di questa vicenda fu pubblicata da un quotidiano locale e immediatamente, lo stesso giorno della pubblicazione, lei sindaco mi inviò una raccomandata con il quale  “rinunciava  perché venuta meno la fiducia” al mandato da me assegnatogli nel processo che doveva celebrarsi pochi giorni dopo   a carico dell’ex sindaco Maggi per il  reato di “ingiurie” da me intentato, e come lei ben sa la mia reazione fu quella di  presentare  un Esposto all’ Ordine degli Avvocati del Tribunale di Taranto, nel quale  sottolineavo che nella circostanza Lei aveva  confuso la professione di avvocato con quella di Sindaco (il mio esposto è ancora in fase  istruttoria). Sindaco, ma come fa a “scandalizzarsi” per il fatto che dei nostri concittadini residenti al Nord si siano a loro volta “scandalizzati” per aver visto e fotografato dei presunti resti umani (capelli) e pezzi di legno di presunta bara?

Lei si preoccupa per il fatto che abbiano scattato delle foto “abusivamente” senza chiederle il permesso e non si preoccupa di ciò che hanno visto e mi hanno documentato?

Per quanto attiene alla cappella dei Combattenti e Reduci di Guerra transennata dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco a causa del suo degrado e del solaio pericolante, la firma riportata sull’Ordinanza n. 112 dell’ 8.11.2012 è quella sua oppure no?

E allora se è quella sua, non è stato forse stato lei a stabilire il termine dei 30 giorni per eseguire i lavori di messa in sicurezza? Non ha detto forse lei che “qualora i parenti dei defunti non vi provvedano, subentrerà il Comune con proprio personale o ditte private addebitando i costi ai parenti dei defunti…”  E allora di cosa ha di che lamentarsi quando io dico che in quella struttura pericolante vi sono 225 defunti che aspettano di essere liberati dalle transenne? E’ trascorso anche  agosto, senza che sia stato fatto nulla e quindi,  per quanto mi riguarda non ho paura di “riaffermare” che in quel luogo sacro ancora una volta si sta dando dimostrazione di una” condotta colposa” da parte di coloro che avrebbero dovuto avere maggiore rispetto per i defunti!

 Mimmo Carrieri                                                             

 

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