MORIVA TRENT’ANNI FA, IL GIUDICE ROCCO CHINNICI
Era il 29 luglio 1983, quando una Fiat 127 imbottita di esplosivo saltò in aria davanti alla sua abitazione in via Pipitone Federico a Palermo, uccidendo lui e altre tre persone
Vittime dell’esplosione furono: il maresciallo dei carabinieri Mario Trapassi, l’appuntato Salvatore Bartolotta, componenti della scorta del magistrato, e il portiere dello stabile di via Pipitone Federico Stefano Li Sacchi.
Ad azionare il detonatore che provocò la strage fu il killer mafioso Antonino Madonia.
Spazio Cultura
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