COMUNICATO STAMPA. GIOVANI DEMOCRATICI DI TERRA JONICA

COMUNICATO STAMPA. GIOVANI DEMOCRATICI DI TERRA JONICA

Alle ore 21.26 di Giovedì 4 Giugno, il Prof. Antonio Felice Uricchio, succede a Corrado Petrocelli, già Rettore dell’Università degli studi di Bari “Aldo Moro”

866 contro 649; sono questi i numeri con cui gli elettori dell’Università, consegnano la stessa alla guida del Professore, attuale direttore di dipartimento Jonico dei sistemi giuridici ed economici. Una grande folla composta da studenti, personale tecnico-amministrativo e professori, aspettano l’ufficialità della notizia per congratularsi poi con il neo Magnifico Rettore. Anche il popolo di Facebook sommerge il profilo personale dello stesso, per esprimere soddisfazione per l’imminente investitura, alla più alta carica dell’ Ateneo, tra i più importanti della nostra penisola.

Da molti la sua candidatura è stata considerata una vera e propria “candidatura Tarantina”, per il ruolo attivo svolto nella città dei due mari da diversi anni a questa parte. Da preside della II Facoltà di Giurisprudenza prima e direttore di dipartimento poi, ha saputo, sapientemente cogliere le esigenze e necessità della stessa, contribuendo a dare luce a una realtà universitaria nel territorio jonico.

La proclamazione a Rettore di un “Tarantino per adozione”, non può che far guardare al futuro, con un’ottica più ottimistica da parte della provincia Jonica, che fino ad ora, troppe volte ha corso il rischio di essere esclusa e penalizzata dalle scelte imposte da Bari. Una grande opportunità quindi per la Città di Taranto e tutto il suo territorio che potranno ora contare su una leale collaborazione e spinta verso la crescita. “L’Università non può essere intesa come “corpo estraneo” alle città che la ospitano. Al contrario, in forza di un processo di forte “apertura” e “contaminazione culturale”, dette città devono diventare e sentire di essere “città universitarie”.

Questa consapevolezza impone un rapporto virtuoso e bidirezionale in forza del quale l’Università offre stimoli culturali, progettualità, innovazione che consentono di rendere “smart” le città e queste ultime offrono pieno appoggio istituzionale (servizi agli studenti, strutture, sostegno e, soprattutto, politiche attive per l’occupazione e la valorizzazione dei talenti)”- Spiega il neo rettore nel suo discorso programmatico. Problema da affrontare, sarà anche quello relativo alla Facoltà di Ingegneria Tarantina, che merita di conoscere e di avere certezze per il suo futuro.

Ci aspettiamo che si faccia il possibile per salvaguardare una realtà, quella dell’università jonica, che ambisce a divenire centro pulsante di diffusione della cultura. La speranza è che questo nuova figura, si faccia portavoce delle necessità e difficoltà che attraversa non solo la nostra università, ma tutti i settori ad essa legati, affinché si senta l’esigenza di garantire strutture, mezzi e scelte che siano davvero promotrici di un nuovo e grande disegno per tutto il territorio. L’elezione di Uricchio alla carica di rettore rappresenta una grande svolta positiva per una città martoriata dai suoi innumerevoli problemi e deve rappresentare la chiave di volta per rilanciare il nostro territorio-dice Paolantonio Palumbo segr Gd Terra Jonica.

Per tanto come Giovani Democratici esprimiamo grande felicità per tale epilogo e facciamo i più sinceri Auguri al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bari “ Aldo Moro”, Antonio Felice Uricchio, perché conoscendo lo spessore saprà svolgere tale compito al meglio- conclude Silvio Testa resp. Università Gd Terra Jonica.  

viv@voce

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