COMUNICATO STAMPA. PD SAVA: “IL BILANCIO DELL’AMMINISTRAZIONE IAIA E’ UN QUADRO ECONOMICO CON EQUILIBRI MOLTO PRECARI”

COMUNICATO STAMPA. PD SAVA: “IL BILANCIO DELL’AMMINISTRAZIONE IAIA E’ UN QUADRO ECONOMICO CON EQUILIBRI MOLTO PRECARI”

Il crescente disagio sociale, la disoccupazione, la carenza di risorse finanziarie, il taglio della spesa sociale, sono soltanto alcune delle problematiche connesse con la crisi economica che investono e che richiedono piena assunzione di responsabilità da parte di tutta classe politica

La maggioranza, nel relazionare sul Rendiconto di gestione 2012, ha rappresentato un quadro economico con equilibri finanziari molto precari, con carenze di liquidità, con insufficienti coperture finanziarie per i servizi, impossibilità ad attivare nuovi investimenti, problematiche che si aggiungono ai tagli dei trasferimenti Statali, ai vincoli del Patto di stabilità e alle novità annunciate sui regimi di tassazione.

Ciò ha destato forti preoccupazioni in tutte le forze politiche di opposizione. Eppure solo un anno fa, con il rendiconto del 2011 ci veniva prospettata una situazione che dal punto di vista economico – finanziario consentiva ampi margini di manovra alla neo-eletta Amministrazione comunale.
Cosa ha portato a questo progressivo peggioramento del quadro economico? E’ soltanto un problema di contabilità pubblica o è anche un problema di mancanza di lungimiranza e di capacità programmatica e progettuale, capacità che sono state alla base dell’Amministrazione di centro sinistra che con laboriosità ha attratto finanziamenti e avviato opere pubbliche?

L’ereditato ” tesoretto ” (villa comunale, fogna bianca, circonvallazione, programma di interventi nelle strutture scolastiche comunali e tanto altro) consentirà ancora per poco ai neo amministratori di nascondere alla cittadinanza le loro reali carenze programmatiche e progettuali.
Ad un anno dal suo insediamento, la nuova Amministrazione del Patto per Sava non ha avanzato alcuna nuova idea progettuale (che fine ha fatto il co – finanziamento per il parco giochi di piazza Europa?), non concorre per l’assegnazione dei finanziamenti regionali ed europei e, per di più, stenta ad attivare quegli interventi già programmati in precedenza con il rischio di procurare la perdita o la restituzione dei relativi finanziamenti.

L’insieme di queste considerazioni basterebbe a giustificare, per il nostro ruolo di forza di opposizione, l’atteggiamento rigido ed intransigente, anche oltre il nostro voto contrario sui provvedimenti di bilancio, mentre ne è solo una componente. Il voto contrario sui provvedimenti attinenti il Bilancio si radica principalmente nella sostanziale mancanza di risposte da parte dell’Amministrazione del Patto per Sava agli inviti fatti dalla opposizione, volti all’introduzione di scelte politiche che possano dare speranza e una qualche forma di sollievo ai cittadini.

Abbiamo chiesto all’Amministrazione Comunale, senza ottenere una risposta convincente, di istituire specifico capitolo di spesa e di destinare nel redigendo Bilancio 2013 una parte dell’avanzo finanziario ad interventi per il sostegno di chi oggi vive le difficoltà maggiori per l’assenza di un reddito da lavoro. Cìo da avvenire non in un’ottica di assistenzialismo ma di stimolo alla creazione di attività ed iniziative economiche.

Con la stessa logica di un’altra nostra precedente proposta, che rilanciamo, quella di tagliare i costi della politica per ricavarne risorse economiche utili ad interventi per i bisogni sociali. C’è poi bisogno di individuare soluzioni praticabili e contemplate dalle leggi per sostenere l’impresa locale, come la cooperazione sociale che non persegue finalità di lucro, ma unicamente l’offerta dei servizi e distribuzione del lavoro anche a cittadini in condizioni di disagio.

Bisogna incentivare le attività delle locali associazioni culturali, della musica, dell’arte e mettere in campo una programmazione degli eventi e delle rassegne di promozione sociale e territoriale.

Siamo disponibili a confrontarci su queste proposte e su quanto di utile può essere previsto e realizzato nell’interesse del paese.
Il redigendo Bilancio di previsione 2013 può e deve contenere segnali positivi in linea con questi obiettivi, per aiutare il paese a riguadagnare forza e fiducia nei suoi mezzi.

Partito Democratico Circolo di Sava

viv@voce

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