TAGLIO DEL PINO D’ALEPPO. L’ASSESSORE, FABIO PICHIERRI, VICESINDACO E ASSESSORE ALL’ECOLOGIA E ALL’AMBIENTE, RISPONDE AL NOSTRO GIORNALE

TAGLIO DEL PINO D’ALEPPO. L’ASSESSORE, FABIO PICHIERRI, VICESINDACO E ASSESSORE  ALL’ECOLOGIA E ALL’AMBIENTE, RISPONDE AL NOSTRO GIORNALE

Si chiude il cerchio: ecco di chi sono le responsabiltà del taglio dell’albero, il quale  costeggiava la muraglia del nostro Stadio comunale

Con nota 26 febbraio 2013 (Comune di Sava, protocollo numero 0005121) il nostro Vicesindaco e assessore all’Ambiente e all’Ecologia, Fabio Pichierri ci comunicava che il taglio dell’ultra trentennale albero (foto qui sotto, ndr) era stato deciso in modo autonomo dal funzionario del settore Ambiente ed Ecologia del nostro Comune. Nella missiva  ci viene inoltrata anche la nota che “il funzionario avrà valutato  le ragioni di simile taglio”.

L’albero (nelle riquadratatura), prima del taglio …

Noi, per  la cronaca, nella decisione presa dal funzionario (con lettera di autorizzazione al taglio, in nostro possesso, ndr) non vengono specificate le ragioni: c’è solo la richiesta di autorizzazione al taglio del Pino D’aleppo da parte del gestore del chiosco e di seguito l’autorizzazione al taglio  autorizzata dal funzionario.

Albero tagliato …

Quindi, una semplice richiesta senza nessun oggetto specifico e voilà ecco pronto, e solerte, il nostro funzionario che batte (quando vuole) anche i limiti di velocità! Noi crediamo che su questo tema daremo battaglia nelle sedi competenti e, ci rammarica di questo, ci è parso strano che nella lettera del nostro Vicesindaco ci sia scritto che “le responsabilità di gestione del comparto amministrativo ricadono sui funzionari (legge Bassanini docet!)” e onestamente ci viene un dubbio; se è il funzionario che ha tutto questo potere, l’amministratore che ci sta a fare? Il lascia passare delle carte?

Oppure è colui che deve dare un indirizzo, e una disciplina, ad un comparto amministrativo che deve funzionare il meglio possibile (specie questo settore) in quanto, non funzionando, ne risente tutta una intera comunità. Va bene, noi andiamo avanti …

Giovanni Caforio

 

viv@voce

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