FONDAZIONE TARAS. UN MODELLO DI “GOOD GOVERNANCE” DEL CALCIO

FONDAZIONE TARAS. UN MODELLO DI “GOOD GOVERNANCE” DEL CALCIO

Sabato 2 marzo, l’associazione di promozione sociale Fondazione Taras 706 a.C. ha preso parte all’incontro tra supporters’ trusts e massime istituzioni del calcio italiano che si è tenuto a Roma, nell’ambito del progetto “Migliorare la governance del calcio attraverso il coinvolgimento dei supporters e la community ownership”

All’evento, coordinato da Supporters Direct Europe e patrocinato dalla Commissione Europea, hanno partecipato Antonia Hagemann (responsabile delle attività̀ di sviluppo europeo di Supporters Direct), Diego Riva (consulente di Supporters Direct), Gianluca Monte (rappresentante dell’Unità Sport della Commissione Europea), Pippo Russo (rappresentante dell’Unione Italiana Sport per Tutti), Marco Brunelli (Direttore Generale della Serie A), Andrea Abodi (Presidente della Serie B), Federico Smanio (Marketing Serie B) e Franco Vianello Moro (Venezia United), nonché i rappresentanti della FIGC, della Federación de Accionistas y Socios del Fútbol Español (FASFE) e di Unsere Kurve.

Nel corso del dibattito, moderato dal giornalista Fulvio Paglialunga, si è discusso della sostenibilità del sistema-calcio, che sembra poggiare su basi sempre meno solide. Alla minaccia d’instabilità, però, si può rispondere con la profonda revisione del modello di governance dei club. E’ opinione diffusa che le società sportive debbano aprirsi alla partecipazione dei tifosi nei processi gestionali e decisionali. L’ingresso dei supporters’ trusts nelle compagini societarie può diventare, allora, un fattore di stabilità, trasparenza e aderenza del club ai valori del territorio.

Per queste ragioni, l’esperienza della Fondazione Taras in seno al Taranto F.C. 1927 è stata salutata dal consesso come un modello di good governance dal quale trarre esempio. L’intervento con cui il presidente del Taranto, Fabrizio Nardoni, ha riconosciuto la centralità dei tifosi nella vita societaria è stato accolto con grande apprezzamento.

Insieme ai gruppi di supporters che, prossimamente, confluiranno nell’organismo nazionale di rappresentanza unitaria, la Fondazione Taras segue con interesse la proposta, avanzata da Supporters Direct, di prevedere un meccanismo premiale che, nell’ambito dell’individuazione dei criteri per la ripartizione delle risorse economiche collettive, assegni un titolo di preferenza alle società che consentono la partecipazione dei tifosi nei processi decisionali dei club.

viv@voce

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