COS’E’ L’IMPETIGINE

COS’E’ L’IMPETIGINE

Come si manifesta, quali sono i rischi, cosa si deve fare e quando rivolgersi dal medico

Che cos’è

L’impetigine è una infezione superficiale della pelle, molto contagiosa, provocata da particolari batteri. E’ particolarmente frequente nell’età scolare ed è favorita da una cattiva igiene. Può manifestarsi su una pelle in precedenza sana ma, in alcuni casi, si sovrappone ad un eczema (vedi scheda), ad una micosi (infezione da funghi, vedi scheda), a punture di un insetto o ad un trauma.

Come si manifesta

All’inizio compaiono vesciche ripiene di liquido chiaro soprattutto sul viso attorno al naso e alla bocca, sulle braccia e sulle gambe. Le vesciche si rompono e si forma una crosta gialla o bruno giallastra che si stacca facilmente.

La pelle attorno alla zona infettata può essere arrossata e può esservi prurito. L’impetigine può rapidamente interessare una superficie più ampia del corpo.

Quali sono i rischi

Se non trattata in modo corretto l’impetigine può provocare infezioni più pericolose, sia a carico della pelle che di organi interni, come il rene.

Le parti di pelle in cui si è sviluppata l’infezione possono restare più chiare e con cicatrici dopo la guarigione.

Cosa si deve fare

  • E’ necessaria una visita medica. Il medico prescriverà i farmaci necessari per curare l’infezione. I farmaci prescritti vanno presi seguendo attentamente le istruzioni del medico.
  • Frizionare delicatamente le parti colpite con acqua e sapone neutro, rompendo le vesciche e rimuovendo tutte le croste. Se questa operazione fosse difficile fare precedere un impacco con acqua tiepida.
  • Lavarsi le mani in modo molto scrupoloso dopo aver compiuto questa operazione: c’è il rischio di diffondere l’infezione ad altre parti del corpo in particolare agli occhi.
  • Lavare la biancheria del letto, gli asciugamani e i vestiti venuti a contatto delle croste e non usare in comune con altre persone asciugamani o lenzuola, fino a guarigione.
  • Tenere pulite le mani e tenere le unghie corte, per evitare graffi che potrebbero infettarsi. Incoraggiare il bambino con impetigine a non toccare e non grattare la pelle nei punti in cui è presente l’infezione.
  • Si può tornare al lavoro o a scuola dopo 24 ore dall’inizio del trattamento.

Quando rivolgersi al medico

  • E’ necessaria una visita medica. Il medico prescriverà i farmaci necessari per curare l’infezione. I farmaci prescritti vanno presi seguendo attentamente le istruzioni del medico. Il medico deve sempre essere consultato alla comparsa della malattia. Successivamente, va consultato se:
  • L’area colpita peggiora o si allarga, o le lesioni non iniziano a migliorare dopo 3 giorni di trattamento.
  • Compare febbre maggiore di 38° C.
  • Compaiono problemi che, a vostro giudizio, potrebbero essere dovuti ai farmaci assunti.

Fonte saninforma.it

viv@voce

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