1993- LA MEMORIA DEL RECENTE PASSATO /4

1993, anno del Gallo nello zodiaco cinese, i nati in quest’anno sono, potenzialmente, vanitosi, eccentrici, impulsivi, amano stare al centro dell’attenzione

Oggi “quei bimbi” hanno 19 anni; giovani con le menti cariche di sogni e aspettative. Chiamiamoli Giulio, Federico e Alessandra e raccontiamo loro qualcosa in più del loro anno di nascita. FEDERICO – nome di origine tedesca significa “ potente in pace” e ancora “pace, sicurezza”. GIULIO – Dal latino “ sacro a Giove” e “ calore ardente”. ALESSANDRA – dal greco “ difensore dei propri uomini”

In Italia il 1992 si è concluso con un bilancio negativo dovuto alla moltitudine di tristi eventi e brutali atti,  il 1993 non è che una prosecuzione della crisi politico giudiziaria. A livello internazionale, altresì, nascono virgulti di indipendenza e rinascita.

A Gennaio la Cecoslovacchia cessa di esistere e nascono la Repubblica Ceca e la Slovacchia; indipendenza dal potere schiacciante, nuovi assetti politico economici.

In Italia viene arrestato Toto Riina, il capo di Cosa nostra, dopo 23 anni di latitanza; una vittoria epica per le forze dell’ordine che infonde un pò di fiducia nei cittadini, ancora dolenti della perdita di Falcone e Borsellino.

Oltre alla cattura di Riina, la lotta alla criminalità organizzata raggiunge nuovi importanti risultati con l’arresto di 55 membri della “ Banda della Magliana” e l’arresto della “ primula rossa” o “ occhi di ghiaccio” Rosetta Cutolo.

La “Banda della Magliana” organizzazione criminale stanziale nel Lazio imperava dalla fine degli anni sessanta; una banda senza un capo effettivo e costituita da un gruppo di giovani malavitosi romani che decise di unire le forze e gli interessi dei gruppi criminali  imperanti su  Roma( mafia, camorra, eversione nera).

Quasi due decenni di traffico di stupefacenti, sequestri di persona, omicidi brutali, vendette violente.

Rosetta Cutolo, invece, è la sorella di Raffaele Cutolo massimo esponente della NCO Nuova Camorra Organizzata; donna di mafia, spietata, priva di regole morali aveva preso il comando dell’organizzazione durante la latitanza del fratello.

Un sottobosco di gente votata all’illegalità, al disprezzo per la vita al più bieco cinismo.

Sul fronte politico, si abbattono ulteriori cicloni giudiziari; molti altri politici vengono coinvolti nell’inchiesta di Mani pulite iniziata nel 1992.

Ricevono avvisi di garanzia l’ex Ministro Paolo Cirino Pomicino, De Lorenzo ( scandalo della Sanità—tangenti versate dalle case farmaceutiche)  Arnaldo Forlani, Bettino Craxi, presidente del PSI.

La Camera dei Deputati, però, non concede l’autorizzazione a procedere nei confronti di Bettino Craxi, i ministri del PDS  e il verde Francesco Rutelli si dimettono dal governo; la decisione scatena proteste, cortei e malumori in tutta Italia.

L’aria è pesante, la gente è confusa, adirata, per l’ennesima volta appare inaffidabile l’applicazione della regola “ la legge è uguale per tutti”.

Sempre in quest’anno hanno inizio le vicende giudiziarie di un altro “ pezzo grosso” della politica l’Onorevole Giulio Andreotti.

Andreotti riceve un avviso di garanzia dalla procura di Palermo per concorso in associazione mafiosa; nei suoi confronti viene richiesta anche l’autorizzazione a procedere per l’omicidio del giornalista Mino Pecorelli, avvenuto nel 1979.

Andreotti è accusato da Tommaso Buscetta, primo testimone e pentito di mafia.

La cronaca nera in Italia non è da meno  in tema di “arresti eccellenti” sempre in quest’anno viene arrestato Pietro Pacciani con l’infamante accusa di essere il “ Mostro di Firenze”

L’opinione pubblica è inorridita;  l’agricoltore rozzo viene dipinto come uno spietato serial killer che con i suoi amici “ compagni di merende” agisce non per deficit della capacità di intendere e di volere, ma per la natura spietata, la devianza sessuale, l’amore per il macabro, l’ossessione per l’esoterismo.

Omicidi efferati compiuti secondo un rituale macabro  di dissacrazione del corpo femminile e  che sconvolgono per decenni la provincia toscana.

Sul versante internazionale, il fanatismo ideologico e religioso ( scontro religioso fra musulmani e indù)  genera azioni di crudeltà inaudita a Bombay; quindici bombe sono fatte brillare nel giro di poche ore, più di 200 morti ed oltre 1000 feriti.

In Siberia fuga di materiale radioattivo da una centrale nucleare; il governo russo, per la prima volta, riferisce che si tratta del più grave incidente nucleare dopo Cernobyl.

Nasce ufficialmente L’Unione Europea con l’entrata in vigore del trattato di Maastricht; l’espressione CEE viene sostituita con CE.

Ancora lo Stato del Vaticano e lo Stato d’Israele firmano un accordo di reciproco riconoscimento.

Ritornando in Italia la crudeltà delle azioni della  mafia, spinge il Papa Giovanni Paolo II a pronunciare ad Agrigento un discorso che farà epoca.

Nella valle dei templi gremita di gente, mentre la funzione è quasi al termine; Giovanni Paolo II prende la parola per la benedizione ed il saluto finale.

Il Papa non ha programmato nessun discorso e dice “ a braccio” ciò che gli detta il cuore.

Si rivolge ai siciliani e invita tutti a rifiutare quella che  definisce “ civiltà contraria, civiltà di morte”, ma soprattutto alza il tono della voce e si rivolge direttamente ai mafiosi; li accusa, li colpevolizza del dolore provocato ai siciliani, ai cittadini onesti, li scomunica per non aver rispettato la parola di Dio.

Le sue parole taglienti rimarranno incise nella mente.

“Dio ha detto: non uccidere. Non può l’uomo, qualsiasi uomo, qualsiasi umana agglomerazione, mafia, non può cambiare e calpestare questo diritto santissimo di Dio. Nel nome di Cristo, mi rivolgo ai responsabili: Convertitevi! Un giorno verrà il Giudizio di Dio!”

Sempre in quest’anno in Italia si contano le prime vittime nell’impegno italiano in Somalia: a Mogadiscio 3 militari italiani vengono uccisi in un attentato.

Alleggerendo la narrazione dei fatti di quest’anno, ricordiamo la notte degli Oscar e il riconoscimento assegnato per la carriera a Federico Fellini.

Uomo di grande cultura, poeta, regista, conoscitore dell’animo umano.

A Sanremo debutta e vince nella categoria giovani, una sconosciuta ragazza della provincia romagnola: Laura Pausini.

A distanza di quasi 20 anni, ritroviamo la nostra Pausini collocata nel firmamento mondiale della musica leggera.

Escono in quest’anno pellicole memorabili, film intramontabili, vere opere d’arte di mirabile fantasia, romanticismo, suggestione.

“Schindler’s List”, “ Lezioni di Piano”, “ Nel nome del padre”, “Philadelphia”, “ Jurassic Park”, “ La casa degli spiriti” e “ Caro Diario”.

L’anno del gallo nello zodiaco cinese; il gallo simbolo di virilità, nella interpretazione cristiana esso è anche il simbolo di Cristo che porta l’alba del nuovo giorno della Fede.

L’alba di un nuovo giorno, di una nuova dimensione, di un futuro alleggerito dalla zavorra del passato che permetta  ai cari Federico, Giulio, Alessandra di crescere, scegliere, vigilare e vincere.

Per voi le parole di W. H. Frh. Von Hohberg ( 1675- Bib 23)

“ non appena il vispo gallo canta l’ora / tutti gli altri iniziano a cantare uno dopo l’altro. / E così quando tu sentirai risuonare la gloria di Dio / fà attenzione che la tua lingua non ammutolisca e rimanga senza parole”.

Giusy Caraccio

viv@voce

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